Anon: da Netflix al blu-ray il nuovo cupo futuro distopico senza privacy di Andrew Niccol

L'uscita in Blu-ray e DVD di Anon, permette di scoprire il nuovo film di Andrew Niccol che era arrivato solo su Netflix. Un futuro angosciante e senza più anonimato.

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Clive Owen in una scena di Anon

Visioni del futuro cupe e distopiche, fantascienza e derivati, tecnologia declinata nelle sue forme più estreme e surreali: spesso sono stati questi i progetti affascinanti che hanno visto protagonista Andrew Niccol. Dall'esordio alla regia con Gattaca - La porta dell'universo, con un mondo dominato dall'ingegneria genetica, allo script di un cult come The Truman Show, o ancora alle regie del cupo In Time, dove il tempo è la nuova forma di valuta. A ancora S1m0ne, con un'attrice digitale a scalare fama e successo, e The Host con tanto di alieni parassiti.

Restava di rimanere invece nascosto nei meandri della rete l'ultimo lavoro di Andrew Niccol, ovvero Anon, angosciante thriller fantascientifico distribuito solo su Netflix lo scorso maggio e non passato nelle sale. Ma ora l'uscita in DVD e Blu-ray targata Eagle Pictures permette di far apprezzare il film anche a chi non bazzica Netflix. E in effetti Anon è un film da scoprire, non solo per i suoi magnetici protagonisti Clive Owen e Amanda Seyfried, ma anche per una trama indubbiamente stuzzicante e in linea con i temi cari al regista.

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Amanda Seyfried e Clive Owen in una scena di Anon

Un cupo futuro senza privacy

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Una scena di Anon

Siamo, tanto per cambiare, nel futuro. E indovinate un po'? Si tratta di un futuro cupo e dominato dalla tecnologia, dove la privacy è stata completamente annullata. Attraverso impianti genetici che trasmettono in tempo reale cosa visualizza l'occhio, la vita di ogni cittadino viene registrata e scaricata in un database chiamato "Ether", a cui solo funzionari governativi e polizia possono accedere per perseguire i criminali, per i quali ormai è impossibile sfuggire alla legge. Il flusso costante d'informazioni visive arriva attraverso impianti per la realtà aumentata, in pratica l'anonimato è scomparso e tutti sono iper controllati. In questo contesto, l'investigatore Sal Frieland si trova a indagare su alcuni omicidi eseguiti con modalità analoghe. L'assassino riesce a coprire le proprie tracce manipolando il sistema per non essere identificato. Cercando di fare da esca, Frieland incontra una donna priva di identità.

Viva gli hacker e chi manipola il sistema

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Una scena di Anon

Non andiamo oltre per non rivelare troppi particolari, comunque chi ama queste atmosfere misteriose (trattate, tra l'altro, con un'estetica molto affascinante e quasi monocromatica) ed è a suo agio con le tecnologie invadenti, si troverà quasi a fare il tifo per chi ha scoperto come aggirare i controlli. Del resto le vittime del killer sono tutti individui ricchi che hanno segreti da nascondere e si rivolgono ad hacker per cancellare dal database le proprie malefatte. Solo che il killer ha manipolato il sistema e "non si fa vedere": anzi, chi indaga si trova a vedere solo la vittima e poi subito dopo il file si chiude. Ecco perché l'investigatore si fingerà un ricco personaggio che deve cancellare alcuni episodi inconfessabili, e si farà avvicinare da un'affascinante ragazza hacker, che fa questo per lavoro riuscendo a restare nell'anonimato.

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Amanda Seyfried in una scena di Anon

Il blu-ray e un video che se la vede con il futuro monocromatico

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Anon, come detto, è disponibile in homevideo, anche in alta definizione grazie al blu-day targato Eagle Pictures, una bella confezione slipcase che nell'amaray contiene anche il DVD. Sul fronte video, da segnalare l'alternanza dell'aspetto ratio, che in genere è 2.35:1 e passa in 1.78:1 quando ci sono le scene con la visione in soggettiva. Nonostante il disco a singolo strato, la compressione è ben gestita: si registrano solo un paio di sbavature sui fondali, con qualche sfumatura che non riesce a rimanere fluida, ma per il resto il quadro resta compatto e la qualità eccellente. L'estetica futuristica monocromatica, è riprodotta in modo affascinante, come perfette sono le rappresentazioni grafiche delle informazioni. Il dettaglio va dal buono all'ottimo, i primi piani hanno una spiccata incisività, e le immagini trasmettono anche un notevole senso di profondità. In qualcuna delle tante scene scure qualche particolare è inghiottito dal nero e c'è un maggior senso di morbidezza, ma qui conta anche una fotografia molto particolare.

Audio coinvolgente, ma non ci sono extra

Per quanto riguarda l'audio, troviamo una coinvolgente traccia italiana in DTS HD Master Audio 5.1, perfino più convincente del corrispettivo originale che sembra quasi più soffocato. L'ascolto in italiano consente un'ottima immersività nel mondo cupo del film, con una bella sonorità degli elementi grafici con le informazioni su ogni individuo, e dialoghi dal timbro perfetto. A parte un'ambienza tranquilla molto curata negli effetti, con una precisa direzionalità, nei momenti più concitati (la discoteca, qualche sparo) si può apprezzare tutta l'energia sonora della traccia, con una buona dinamica e alcune efficaci entrate del sub. L'unica pecca dell'edizione è la completa assenza di extra, davvero un peccato per un film che aveva molto spunti di riflessione.