American Primeval: la veridicità storica e la figura (controversa) di Brigham Young nella serie Netflix

Il western è tornato in streaming con la miniserie diretta da Peter Berg: andiamo a scoprire di più sulla Storia con la S maiuscola, compresi i personaggi realmente esistiti. Occhio agli spoiler!

Un'immagine di American Primeval.

L'ultima frontiera - anzi, l'ultima incarnazione - del western nella serialità si chiama American Primeval ed è su Netflix. Una miniserie scritta da Mark L. Smith e diretta da Peter Berg con protagonisti Betty Gilpin e Taylor Kitsch che vuole raccontare in modo crudele e sanguinolento proprio quel mondo spietato che caratterizzò gli anni '50 dell'800 e l'avvento del Selvaggio West.

American Primeval Cast Scena Serie Tv Netflix
Un'immagine dei protagonisti

La serie si è imposta tra le più viste sullo colosso dello streaming anche grazie alla sua fedeltà storica, basandosi su fatti realmente accaduti e personaggi realmente esistiti per raccontare il viaggio di Sara, una donna in fuga con figlio a carico e di Isaac, un uomo solitario che ha perso tutto, le cui anime si incontrano nel mezzo di una guerra per il territorio e la religione. Andiamo a scoprire di più sugli eventi che hanno ispirato il racconto e, ovviamente, attenzione agli spoiler.

American Primeval: il punto di vista della Storia

American Primeval Betty Gilpin Preston Mota Scena Serie Tv Netflix
Betty Gilpin è Sara

Quello raccontato nella serie Netflix è un mondo in cui il tradimento è all'ordine del giorno, pur di sopravvivere, prima di venire eliminati a propria volta perché non più utili. Ce lo racconta la voce narrante di un uomo istruito e colto che viene da lontano, il Capitano Dellinger (Lucas Neff, ve lo ricordate in Aiutami Hope?). Ora un po' di contesto storico: siamo nello Utah del 1857, uno Stato all'epoca non indipendente, abitato principalmente da mormoni che vi si erano stabiliti un decennio prima e che erano in contrasto con il governo degli Stati Uniti per via della poligamia che praticavano alla luce del sole.

Il Presidente James Buchanan deciderà di inviare i federali per prendersi il territorio che il capo dei mormoni, Brigham Young, reclamava per sé e i suoi, dando il via alla Guerra dello Utah e al massacro di Mountain Meadows, che vediamo nel serial. Non erano gli unici a reclamare la Terra: c'erano anche le tribù dei nativi americani che se la vedevano portare via dai coloni sotto i propri occhi, a volte finendo per allearsi con loro pur di mantenerne una striscia.

Brigham Young, Wild Bill e Jim Bridger nella serie Netflix

Non ci sono solo personaggi inventati in American Primeval ma anche figure storiche realmente esistiti tra cui una estremamente controversa. Stiamo parlando di Brigham Young, che viene interpretato da Kim Coates dipingendo un uomo davvero tremendo. Secondo presidente della Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni, anche conosciuta come Chiesa Mormone, guidò i Mormoni in un'epica migrazione dall'Illinois sino alla Valle del Grande Lago Salato, tra le Montagne Rocciose dello Utah, dove fondò la città di Salt Lake City. Guiderà la Chiesa per ben tre decenni con fermezza, autorità e carisma, venendo chiamato Fratello Brigham dai discepoli.

American Primeval Kim Coates Scena Serie Tv Netflix
American Primeval. Kim Coates in una scena della serie.

In quel periodo gli sarà riconosciuta dal governo degli Stati Uniti la carica di governatore territoriale dello Utah, un mandato pieno di controversie religiose e razziali (fu responsabile di molte leggi contro le persone di colore), oltre alla guerra e al massacro già citati. Nel corso di questi eventi, instaurò addirittura la legge marziale, che impediva di attraversare lo Stato senza un permesso e creò la riluttanza da parte dei cittadini di vendere cibo ai viaggiatori (elemento citato nel serial all'arrivo di Sara). Poligamo, ebbe 55 mogli, di età molto diversa tra loro, dalle quali ebbe almeno 56 figli. Fu responsabile della colonizzazione di gran parte dei territori dell'Ovest degli Usa. Il personaggio è finito in romanzi e racconti di autori come Jack London e Sir Arthur Conan Doyle.

American Primeval Alex Breaux Scena Serie Tv Netflix
Il braccio violento della legge

Nella miniserie appare anche Wild Bill Hickok, appellativo di James Butler Hickok, braccio destro di Young mandato a risolvere le questioni per conto del capo mormone: al pari di Buffalo Bill e Calamity Jane, un personaggio realmente esistito del Far West. Fu reso leggendario dalla sua fama di pistolero infallibile, tra racconti orali, resoconti giornalistici e addirittura un libro. Visto al cinema e in tv, e in fumetti come Tex, qui è interpretato da Alex Breaux.

American Primeval Shea Whigham Scena Serie Tv Netflix
Shea Whigham impreziosisce la miniserie

Infine il terzo personaggio storico realmente esistito è Jim Bridger, interpretato da Shea Whigham. James Felix Bridger, esploratore ed avventuriero statunitense, trapper e guida dagli anni '20 agli anni '40 dell'800, scoprì il Grande Lato Salato. A soli 19 anni partecipò alla spedizione sul Missouri di William Henry Ashley, conoscendo anche Hugh Glass (il personaggio di DiCaprio in Revenant - Redivivo), e rimanendo al suo fianco dopo l'attacco dell'orso - una delle scene più celebri del film, che condivide lo stesso sceneggiatore con la serie e nel quale Jim è interpretato da Will Poulter.

Fu tra i primi uomini bianchi ad assistere ai gayser di Yellowstone e a lui si devono la fondazione della Rocky Mountain Fur Company, del futuro Fort Bridger (insieme a Louis Vasquez), sulla riva occidentale del Green River e del Bridger's Pass, un valico che accorciava la pista dell'Oregon e che verrà utilizzato dalla Union Pacific Railway, per la costruzione dell'Interstate 80. Nel serial è il sindaco della cittadina in cui si ritrova la protagonista, che non sa né leggere né scrivere e tergiversa nel firmare per venderla a Young.

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Il massacro di Mountain Meadows nella miniserie western

American Primeval Strage Scena Serie Tv Netflix
Una scena del massacro

Il tragico evento nel quale incappano loro malgrado Sara e gli altri quando si uniscono alla compagnia di mormoni guidata da Jacob Pratt (Dane DeHaan) è realmente accaduto e vide la morte di ben 120 coloni (tra cui anche donne e bambini) l'11 settembre 1857. Culmine di una serie di attacchi iniziati il 7 settembre e della cosiddetta Guerra dello Utah, nei pressi dell'area montuosa nota come Mountain Meadows, lungo l'Old Spanish Trail.

Cinquanta mormoni, travestiti da indiani, sventolarono bandiera bianca con la complicità di veri membri della tribù dei Paiute, assalendo la carovana Baker-Fancher, pionieri inermi provenienti dall'Arkansas e diretti in California. I principali responsabili del massacro furono John Doyle Lee, William H. Dame, Isaac C. Haight e Philip Klingensmith. La ricostruzione storica è basata sui racconti dei bambini sopravvissuti: American Primeval rende molto bene la brutalità di questo evento storico.