Tutte le recensioni delle Serie TV e telefilm in televisione e in streaming, episodi singoli inclusi, viste dalla redazione di Movieplayer. La nostra critica con voto sulle serie televisive del momento e sugli ultimi episodi da guardare.
Dall'inverno all'estate, un anno, brillante ed emozionante, insieme a Lorelai e Rory Gilmore, per dare la meritata conclusione alla serie cult di Amy Sherman-Palladino.
Rivelazioni forse non particolarmente sorprendenti, ma inscenate in maniera impeccabile e devastante per un'altra splendida pagina del libro primo di Westworld. I pezzi del puzzle iniziano ad andare a posto, ma la storyline più emotivamente risonante continua ad essere la più lineare, quella di Maeve.
Con Chapter 10 si conclude la sesta stagione della creatura antologica ideata da Ryan Murphy e Brad Falchuk. Un capitolo capace risollevare le sorti di una produzione che sembrava ormai sempre più indirizzarsi verso un viale del tramonto fatto di ripetizioni e poche intuizioni. Ma la Lost Colony di Roanoke apre ad un nuovo, interessante paragrafo per la serie pop-horror di Fx.
Dal 15 Novembre su National Geographic l'esperimento seriale in sei parti prodotto da Ron Howard che ci porta alla conquista del pianeta rosso.
Un episodio criticato in USA per la scarsa tensione e per il minutaggio extra, ma per noi questo Al tuo servizio era essenziale per delineare la nuova situazione di Alexandria, assoggettata alla volontà del leader-tiranno dei Saviors, e di Rick, definitivamente e irrimediabilmente arresosi al suo destino.
A soli due episodi dal finale di stagione la serie di Paolo Sorrentino continua a perfezionarsi arricchendo di sfumature i suoi intensi, ironici e tragici personaggi
"Se gli avessero chiesto perché amasse così tanto New York e perché l'avesse scelta come città in cui vivere, avrebbe potuto elencare una serie infinita di ragioni... amava New York!". Inizia così, con un esplicito omaggio a Woody Allen, Untraditional, la nuova serie tv ideata da Fabio Volo in onda su NOVE a partire dal 9 Novembre e in streaming su Dplay.com.
Il sesto episodio dello show HBO conferma le impressioni che avevamo avuto con il precedente: Westworld è entrato nel vivo del racconto e, per dirla con l'esaltante e magnetica Maeve di Thandie Newton, "ci sarà da divertirsi".
La parentesi di serenità nel Regno dell'episodio precedente è già archiviata: La cella è uno degli episodi più angoscianti dell'intero corso di The Walking Dead, ci mostra un Daryl ormai arresosi ai suoi carcerieri mettendo al cuore dell'azione il suo doppio, traditore e tormentatore Dwight.
Lo straordinario protagonista di Breaking Bad, affiancato da Anthony Mackie e Melissa Leo, nel biopic televisivo in onda su Sky Cinema 1 presta il volto a Lyndon Johnson, l'uomo che salì alla Presidenza degli Stati Uniti subito dopo l'omicidio di John. F. Kennedy.
Giro di boa per la serie tv di Paolo Sorrentino giunta alla metà della prima stagione. Due episodi nei quali sono monologhi e duetti a troneggiare insieme alle ormai irrinunciabili perle del Cardinal Voiello
La serie di Netflix creata da Peter Morgan, online dal 4 Novembre, svela il lato più umano e privato della famiglia Windsor e delle figure politiche più importanti dei primi anni del regno di Elisabetta II.
Denso di colpi di scena e di momenti cruciali per lo sviluppo della caratterizzazione, Contrapasso è un episodio decisivo che potrà rappresentare per molti uno spartiacque nella visione dello show di HBO; se i personaggi non vi hanno conquistato a questo punto, lasciate perdere. Ma se ci siete dentro, ci siete dentro con tutti gli speroni.
Dopo la tragica e scioccante première dei record, lo show di AMC ci conduce accanto a Carol e a Morgan a scoprire un nuovo e affascinante scenario. Solo un sollievo temporaneo, però, prima di tornare a esplorare gli orrori della dittatura di Negan.
Con il terzo e quarto episodio, la serie di Paolo Sorrentino, conferma le ottime impressioni iniziali, equilibrando suggestioni visive e narrazione, ironia e solennità.
La serie tratta dai videogiochi Activision sbarca su Netflix, dal 28 Ottobre, e sembra avere tutte le carte in regola per appassionare il pubblico più giovane.
Cinematografico nello stile registico e nella durata, l'ultimo episodio della terza stagione è un thriller citazionista, perfettamente calato nell'era della gogna digitale e del cyberbullismo.
Sospeso tra distopia bellica e riflessioni filosofiche, il quinto episodio della terza stagione rievoca anche la grande letteratura senza rinunciare all'estetica del videogame.
L'universo del Dottore si espande ulteriormente con una nuova serie dal taglio adolescenziale, ambientata in un edificio storico del franchise.
Malinconico e dolente ma almeno altrettanto romantico, San Junipero è forse la gemma più splendente della terza stagione di Black Mirror, e anche uno dei momenti più "consolatori" (si fa per dire, naturalmente) della storia dello show, grazie alla sua celebrazione della connessione umana.
Un altro episodio dagli spunti infiniti, ma caratterizzato anche da una notevole coerenza interna che ne fa uno dei più convincenti della stagione fino ad ora.
L'episodio più teso della nuova stagione di Black Mirror ci mette al cospetto di uno dei pericoli dei giorni nostri: quello di essere controllati.
Dopo il clamoroso cliffhanger che aveva fatto arrabbiare i fan al termine della scorsa stagione, Gimple e Nicotero riescono ad avviare il nuovo ciclo di episodi in maniera assolutamente sanguinaria ma anche memorabile. I difetti, però, anche questa volta non mancano...
Immerso in un claustrofobico gioco al massacro, questo episodio ci prende per mano per condurci sadicamente nella percezione alterata e instabile di una demo videoludica.
Apre con un episodio divertente ma amaro la terza stagione della serie inglese, dal 21 Ottobre su Netflix.
A giudicare dal primo episodio, Frank Spotnitz sembra voler premere sul pedale del dramma a tinte forti gettando le basi per un mistero da risolvere tra bugie, tradimenti e inganni politici.
La serie creata da Matt Groening raggiunge il traguardo dei 600 episodi e festeggia in modo macabro.
Un episodio che non vanta le scene di grande effetto che avevano caratterizzato i primi due, ma che ci accompagna ancora più addentro ai misteri del parco a tema più inquietante di tutti i tempi.
In anteprima esclusiva per l'Italia, e a meno di 24 ore dalla messa in onda negli Stati Uniti, arriva su TIMvision questa dramedy di Joshua Michael Stern che racconta la storia di un ex Presidente degli Stati Uniti.
Andy Samberg e Zooey Deschanel, protagonisti delle due serie comiche di punta della Fox, uniscono le forze in un doppio episodio semplice ma divertente.
Arriva su Netflix la serie ispirata a Miranda Sings, la giovane senza talento creata su youtube da Colleen Ballinger per ironizzare sulla ricerca spasmodica e ossessiva del successo.
Una delle serie culto dell'ultimo lustro arriva su Netflix con una nuova stagione composta da sei episodi, tutti di generi diversi. E se in tutti è presente la solita lucida analisi della società contemporanea asservita alla tecnologia, a spiccare è un vero e proprio capolavoro.
La cugina di Superman torna in azione, promettendo una seconda annata migliore rispetto alla prima.
Lo show di Jonathan Nolan e Lisa Joy snocciola un secondo episodio che, appaiato al predecessore, forma una sorta di intrigante e ambizioso super-pilot: c'è un'introduzione più tradizionale all'ambientazione, ma prosegue anche l'esplorazione dei temi del misterioso "risveglio" degli host e della ricerca creativa del creatore di Westworld Robert Ford.
L'arciere della DC Comics è di nuovo in azione, in una season premiere che cerca di aggiustare il tiro dopo la deludente quarta annata.
Dopo una prima stagione non esaltante ma nel complesso accettabile, lo spinoff di The Walking Dead ha sciupato quanto di buono c'era stato nelle battute iniziali con un secondo ciclo di episodi disastroso, che sembra ormai solo scimmiottare la serie madre.
L'eroe più veloce del mondo deve fare i conti con una realtà alternativa nell'inizio del nuovo ciclo di episodi della sua serie personale.
La nuova creatura della NBC si presenta con un episodio pilota molto classico, senza troppe pretese, ma con un inevitabile fardello sulle spalle: seguire lo stropicciato filone degli show dedicati ai viaggi nel tempo.
Il nostro commento agli ultimi sei episodi della nuova serie Marvel-Netflix, che mantengono le promesse della prima parte della stagione.
Abbiamo visto in anteprima i primi 7 episodi del nuovo show Netflix che debutterà il prossimo 30 settembre e siamo rimasti colpiti da alcune differenze significative con le altre serie basate sul Marvel Cinematic Universe. E da una colonna sonora assolutamente strepitosa.
Ancora più sangue, ancora più splatter, ancora più sorriso irresistibile di Bruce Campbell: la seconda stagione di Ash vs. Evil Dead arriva in Italia il 3 ottobre grazie a Infinity, in contemporanea con la messa in onda americana.
Il primo episodio del nuovo show prodotto da J.J. Abrams e scritto dalla coppia Joy/ Nolan ci proietta, senza troppe coordinate, in una gelida, violenta, plutocratica distopia: un disegno complesso dalla possibilità affascinanti, ma anche un inizio impegnativo che ci ricorda la capacità di prendere rischi della regina delle cable TV.
Un prodotto chiaramente realizzato solo in virtù dell'impossibilità di dire di no alla "proposta indecente" di Jeff Bezos, che, nella somma delle sue parti, equivale a uno dei tanti Woody Allen minori che abbiamo visto negli ultimi vent'anni.
A ben due anni di distanza dalla sua seconda stagione, l'apprezzata serie poliziesca della BBC Two torna sugli schermi per raccontare le ventiquattro ore successive allo spiazzante cliffhanger del precedente episodio: la nostra recensione della première della terza stagione di The Fall, con Gillian Anderson e Jamie Dornan.
Ispirata al cult di William Friedkin, la nuova serie Fox ammicca al celebre film ma cerca una sua indipendenza, puntando più sui tentennamenti degli uomini di fede che sullo strazio dei posseduti.
L'iconico personaggio interpretato da Richard Dean Anderson torna in TV in un remake targato CBS che travisa l'idea di partenza.
A un anno di distanza dalla messa in onda americana su NBC, arriva in Italia su Mediaset Premium la miniserie in otto episodi The Slap, dramma corale che si avvale di un cast di indubbio spessore. Tra gli attori principali, Peter Sarsgaard, Zachary Quinto, Uma Thurman, Thandie Newton e Brian Cox.
Molti misteri trovano finalmente risposta in eps2.9_pyth0n-pt2.p7z, episodio conclusivo della seconda stagione, con il faccia a faccia fra Elliot Alderson e Tyrell Wellick e una drammatica scoperta sulla cosiddetta "fase due": la nostra analisi di eps2.9_pyth0n-pt2.p7z e un bilancio complessivo della stagione 2 di Mr. Robot.
Tra suspense, azione e political drama, il nuovo show creato da David Guggenheim per la ABC ha dalla sua ben pochi elementi originali, ma un paio ci sono e sono degni di nota: l'idea del "sopravvissuto di Stato" e un ruolo inedito per Kiefer Sutherland (per una volta imbranato).
Il regista indipendente Joe Swanberg riflette sulle coppie moderne e sul sesso con una serie antologica di otto episodi.