In molti li davano per spacciati fin dall'inizio di X-Factor, ma i Farias hanno invece resistito fino alla nona puntata, grazie soprattutto all'affetto conquistato tra i telespettatori che hanno premiato il loro difficile percorso durante le passate puntate evitando loro un rischioso ballottaggio. Il loro sogno di mettere le mani sul prezioso contratto discografico si infrange però contro la voce talentuosa di Enrico Nordio, verso il quale i tre giudici del talent show di RaiDue hanno sempre espresso un sincero apprezzamento.
In apertura della nona puntata, Francesco Facchinetti alza con orgoglio al cielo l'Oscar Tv vinto a Sanremo domenica come programma rivelazione dell'anno. 'Questo premio non è nostro, è vostro' dichiara il conduttore di X-Factor che, dato il numero di artisti rimasti in gara, cambia formula e fa scontrare tutti gli artisti in due differenti manche, facendoli quindi esibire su un doppio brano. Prima che parta la gara, c'è però il tempo di far esibire i primi ospiti della puntata, i Gemelli Diversi che si esibiscono nel brano che hanno portato al Festival di Sanremo. Primi ad esibirsi sono i Farias con Africa dei Toto, ma il gruppo di indiani della Patagonia, il 'caso umano' di questa edizione del programma, continua a tormentare le orecchie dei poveri telespettatori con una performance in cui a venire fuori sono solo le loro continue stecche. Seconda a scendere in campo è l'unica donna rimasta in gara, Noemi, che si cimenta in Knock on Wood di Eddie Floyd. L'interprete romana conferma la sua crescita e si dimostra ancora una volta capace di calarsi alla perfezione in un brano non facile. E' poi il momento di Daniele che si esibisce, per la prima volta senza occhiali e con un inquietante look dark che lo avvolge in un non ben identificato completo che sembra essere piuttosto un sacco dell'immondizia, in un successo dell'ultimo Festival di Sanremo, Come foglie cantata sul palco dell'Ariston da Malika Ayane e scritto da Giuliano Sangiorgi, ma il ragazzo sembra fare fatica a stare dietro al ritmo della canzone e l'esibizione risente delle sue numerose incertezze.
Arriva quindi l'atteso intervento di Fiorello che si collega da Roma, spara una mitragliata di battute demenziali che suscitano grasse risate tra i giudici e il pubblico in studio a Milano e si esibisce in Vagabondo, la canzone scritta dal marito di Mara Maionchi e portata al successo dai Nomadi. Un fuori programma vede protagonista Valerio Staffelli che interviene in diretta per consegnare il Tapiro d'Oro di Striscia la notizia al presentatore siciliano per il suo Fiorello Show che ancora fatica a trovare la giusta collocazione in tv. Si ritorna quindi alla gara e a calcare il palco è stavolta Matteo, chiamato a cantare Il cielo di Renato Zero. Performance di grande intensità che Morgan definisce 'molto equilibrata, a parte la fine'. Tocca poi ai The Bastard Sons of Dioniso con Ticket to Ride, uno dei grandi successi dei Beatles, ma stavolta mancano della loro tipica attitudine punk, banalizzano il pezzo e anche nel loro caso l'impressione è che ci sia stata qualche stecca di troppo. Sesto ad esibirsi è Jury che canta Beautiful di Christina Aguilera con un testo in italiano scritto di suo pugno che risulta però eccessivamente puerile. Discreta comunque l'interpretazione del giovane artista. Ultimo a scendere in campo è il 'cantante confidenziale' Enrico che canta Tutti i miei sbagli dei Subsonica, nella quale però vengono fuori ancora una volta tutti i limiti dell'artista, incapace di controllare a dovere la voce. Alla fine della prima manche nasce una bagarre sul nulla tra Morgan e Mara Maionchi che Facchinetti riesce a interrompere richiamando in studio gli artisti per il verdetto del televoto: il primo candidato all'eliminazione è Enrico.
Prima della seconda manche, X-Factor accoglie nello studio Anastacia, che prima canticchia un brano di Dj Francesco, poi si esibisce nel suo ultimo successo Absolutely Positively, ma deve anche assistere al solito temibile medley dei cantanti del programma. La seconda manche propone lo stesso copione della prima: le esibizioni scorrono via una dietro l'altra, rivelando qmedesime incertezze e qualità, con qualche piacevole accezione. Tra queste la performance dei The Bastards Sons of Dioniso che propongono una grintosa versione di Contessa dei Decibel. Davvero convincere poi Noemi con la cover di Altrove del suo capitano Morgan. Giunge così il momento del secondo verdetto: a scontrarsi con Enrico sono i Farias. Per Morgan si stanno scontrando dei veri 'gentiluomini'; alla fine a decidere della loro sorte è Simona Ventura che sceglie di eliminare i Farias tra l'entusiasmo del pubblico. Il discusso gruppo proveniente dalla Patagonia deve perciò abbandonare il programma e con esso il sogno del contratto discografico. 'Il nostro intento primario era farci conoscere dall'Italia e credo che non si dimenticheranno mai di noi' le loro parole di commiato.