Quando muore una star leggendaria come Whitney Houston, pochi giorni dopo arrivano immancabilmente gli annunci sui film dedicati alla vita del personaggio in questione. Nel caso dell'interprete di I Will Always Love You invece, sembra che una biopic su di lei fosse già in pre-produzione da un po' di tempo, tanto che l'attrice Meagan Good ha spiegato di essere stata in trattative per il ruolo principale nella pellicola e di aver incontrato la Houston poco prima che morisse.
"Ci saremmo dovute rivedere proprio oggi" - ha spiegato la Good alle telecamere di E! - "ed entrambe eravamo d'accordo che per le sequenze con le performance musicali avremmo utilizzato la sua voce, perchè la gente la identifica soprattutto per quello, e perchè non c'è nessuna interprete capace di cantare come lei". Non si sa ancora se il progetto andrà in porto, ma considerato il forte interesse mediatico nei confronti della Houston, non è escluso che il film possa essere realizzato presto.
Intanto la scomparsa della cantante continua ad essere uno degli argomenti più discussi sui media: si è parlato dell'impatto che la morte della Houston ha avuto su sua figlia, la sedicenne Bobbi Kristina, che dopo i funerali ha fatto perdere le sue tracce sollevando preoccupazioni tra i suoi familiari, ma soprattutto hanno fatto scalpore le foto pubblicate dal tabloid National Enquirer, che mostrano la cantante nella sua bara, durante la cerimonia funebre. Il contestatissimo National Enquirer, non è nuovo a queste pubblicazioni, visto che già negli anni Settanta aveva pubblicato una foto del defunto Elvis Presley e ha fatto altrettanto con Michael Jackson.