White Oleander è un film del 2002, diretto da Peter Kosminsky, la cui sceneggiatura trae ispirazione da un omonimo libro del 1999 di Janet Fitch, selezionato per la classifica Oprah's Book Club, sempre nel maggio del 1999. Il finale della pellicola però diverge moltissimo da quello del libro scritto dalla Fitch.
Il film finisce con Ingrid Magnussen, interpretata da Michelle Pfeiffer, che perde il suo fascino dopo aver rifiutato di lasciare che Astrid testimoniasse e mentisse per lei. Il finale del romanzo è leggermente più brillante, o più oscuro, a seconda di quello che il lettore prova nei confronti della madre.
Nel romanzo Ingrid sceglie di lasciare andare Astrid ma il suo avvocato riesce comunque a vincere la causa d'appello. Il libro si conclude con Ingrid che gode della sua fama di poetessa del carcere, mentre Astrid è combattuta tra il desiderio di vivere una vita facile con sua madre e quello di rimanere un'artista con mezzi limitati al fianco del suo fidanzato.
Astrid sceglie di rimanere com Paul ma madre e figlia rimangono legate psichicamente ed emotivamente mentre entrambe continuano la loro vita, libere ed entusiaste, in continenti diversi. Roger Ebert, scrivendo per il Chicago Sun-Times, ha dichiarato: "White Oleander - Oleandro Bianco racconta una triste storia di criminalità e famiglie affidatarie, utilizzando i materiali della tragedia umana e vestendoli con costumi adorabili, Località della California meridionale e famose star del cinema."