Dopo il successo dell'ultima edizione del Festival della Canzone Italiana di Sanremo - conclusasi con la vittoria di Marco Mengoni e il successo di Elio e le storie tese - RaiUno continua a rendere omaggio alla canzone italiana con Volare, il biopic televisivo in due puntate incentrato sulla storia di Domenico Modugno, sullo scenario del nostro Paese negli anni Cinquanta. Il ruolo di Modugno, in questo film di Riccardo Milani (che porta la firma di Rulli e Petraglia) è affidato a Beppe Fiorello che già sul palco dell'Ariston, nei giorni scorsi, ha presentato la fiction cantando tre brani di Modugno (indossando una delle giacche originali del cantante). Accanto a Fiorello, nel cast, ci sono anche Kasia Smutniak nei panni di sua moglie Franca, quindi Alessandro Tiberi e Antonio D'Ausilio in quelli di due storici amici di Domenico, Franco Migliacci e Riccardo Pazzaglia - conosciuti nel periodo in cui provava a sfondare come attore - poi ancora, Diego D'Elia, Federica De Cola, Massimiliano Gallo, Gabriele Cirilli nei panni del "reuccio" Claudio Villa, Alberto Resti nel ruolo di Johnny Dorelli. In un altro piccolo ruolo c'è anche Michele Placido che interpreta il grande Vittorio De Sica.
"Abbiamo raccontato un uomo che ha influito profondamente non solo nella musica italiana ma anche nel costume e nella cultura del nostro Paese." - ha detto il regista Riccardo Milani - "Un italiano bello e importante. Istintivo, coraggioso, travolgente e fuori dagli schemi. Che ha cantato l'amore ma anche la natura e gli uomini della terra in cui è cresciuto."
"Beppe ha lavorato giorno per giorno su un personaggio di cui ha ricostruito la storia, il carattere, il talento." - ha proseguito Milani - "Da parte mia ho cercato di avere rispetto, misura e attenzione che speriamo siano stati sufficienti. L'amore, la riconoscenza e l'ammirazione totale per Domenico Modugno ci sono sempre stati."