Hattie McDaniel è stata la prima attrice afroamericana ad aver vinto un Premio Oscar e ad essere nominata per una categoria di attori grazie al leggendario ruolo di Mami in Via col vento, un film del 1939 diretto da Victor Fleming e prodotto da David O. Selznick.
Oltre all'attività di attrice, la McDaniel è stata una cantante gospel, la prima donna di colore a cantare alla radio degli Stati Uniti d'America, comica, attrice teatrale e star televisiva. Hattie ha ben due stelle sulla Hollywood Walk of Fame: una per i suoi contributi alla radio ed una seconda per i suoi contributi al mondo del cinema.
La McDaniel, non appena divenne famosa a livello mondiale, fu oggetto di critiche da parte di alcuni membri della comunità afroamericana, Associazioni come la NAACP dissero che gli stereotipi hollywoodiani costringevano i neri a interpretare ruoli di servi che venivano rappresentati come pigri, ottusi, violenti ed entusiasti di svolgere lavori umili.
Alcuni membri di queste associazioni definirono la McDaniel come lo "Zio Tom dei bianchi" anche se lei liquidò le accuse con le seguenti parole: "Perché dovrei sentirmi in colpa se guadagno 700 dollari a settimana interpretando una cameriera? Se non lo avessi fatto, guadagnerei 7 dollari alla settimana lavorando come una vera donna di servizio." Walter White della NAACP, una delle persone più critiche nei suoi confronti, disse che interpreti come lei non sono solo dei "servi dei bianchi" ma anche "agenti attivi al servizio del governo nell'oppressione verso i neri".
Hattie McDaniel, nel 1951, scoprì di essere affetta da un tumore al seno e si spense l'anno successivo, all'età di 57 anni, presso l'ospedale della Motion Picture House di Woodland Hills. L'attrice desiderava essere seppellita presso il cimitero di Hollywood ma le sue volontà non furono rispettate a causa della segregazione razziale contro gli Afro-americani.