Pensando a Venom: La Furia di Carnage il termine "storia d'amore" forse non è la prima cosa che vi verrebbe in mente, ma secondo il regista del film Andy Serkis e il produttore Avi Arad ci andiamo molto vicino, invece.
Il sequel di Venom, in arrivo a ottobre al cinema, ci mostrerà come continua la storia di Eddie Brock (Tom Hardy), dopo che il simbionte Venom è entrato a far parte della sua vita.
E mentre, come si intuisce dal titolo, uno dei focus del film sarà il nuovo antagonista della pellicola, il simbionte di Cletus Kasady (Woody Harrelson) - Carnage, per l'appunto -, il rapporto tra Eddie e Venom rimarrà comunque centrale.
"Il film è una storia d'amore, ma non del tipo che potreste pensare" dichiara infatti Serkis, come riporta anche Comicbook "Riguarda la straordinaria dinamica tra il simbionte e il suo recipiente"
"Ogni relazione ha i suoi alti e bassi; il rapporto tra Venom e Eddie causa assolutamente problemi e stress, e loro quasi si odiano. Ma devono stare l'uno con l'altro, non possono vivere altrimenti. E cose come compagnia, amore, sono quelle su cui si fondano tutti i rapporti" continua il regista.
"Ovviamente c'è un senso di pericolo, di sfiducia all'inizio. Ma hanno imparato come fare per convivere" aggiunge poi Arad "È diventato un matrimonio piuttosto complicato. La loro co-dipendenza li obbliga a stare insieme, anche se non ne possono più l'uno dell'altro. Dovranno arrivare a un compromesso".
Nelle ultime ore, l'uscita di Venom: La Furia di Carnage negli Stati Uniti è stata anticipata al primo ottobre. Vedremo come la mossa si rifletterà sul mercato italiano, e se anche qui il film con protagonista Tom Hardy arriverà prima del previsto.