La prossima primavera Ivan Cotroneo, già romanziere e sceneggiatore, tra gli altri, per Ferzan Ozpetek, dirigerà il suo primo film intitolato La kryptonite nella borsa e tratto dal suo omonimo romanzo, ed è notizia di oggi che Valeria Golino farà parte del cast. Lo ha annuciato la stessa attrice oggi al Teatro Petruzzelli, ricevendo dal direttore del Bif&st Felice Laudadio un premio vinto anni fa per Le acrobate di Silvio Soldini, premio che la Golino non aveva mai ritirato.
La storia de La kryptonite nella borsa è ambientata negli anni '70, ed è incentrata su un ragazzino di sette anni, Peppino, che va a vivere dai nonni materni dopo che tra i suoi genitori è scoppiata una pesante crisi coniugale. Qui, il piccolo protagonista troverà una serie di personaggi pittoreschi, tra cui gli zii Titina e Salvatore, che lo condurranno anche a feste a base di cocaina.
La Golino ha presentato recentemente, al Festival di Bari, il suo cortometraggio Armandino e il Madre, e ha dichiarato la sua intenzione di esordire presto alla regia di un lungometraggio.