Teresa Cilia torna sotto i riflettori, questa volta per una vicenda legale che l'ha vista protagonista per ben sei anni. L'ex tronista di Uomini e Donne ha annunciato tramite una story su Instagram la sua assoluzione definitiva dopo essere stata denunciata dall'autrice Raffaella Mennoia.
Sei anni di battaglie in tribunale
"Questo per ricordare a chi ha cercato di tapparmi la bocca che nella vita conta sempre la verità. Conta l'umiltà e soprattutto chi non ha paura di un potere che ahimè solo Dio può avere," ha scritto Teresa, sottolineando la sua voglia di fare chiarezza su tutta la vicenda.
"Sei anni fa sono stata denunciata dalla signora Raffaella Mennoia, portandomi in tribunale per sei lunghissimi anni," ha raccontato la Cilia , annunciando che presto racconterà tutti i retroscena del suo calvario giudiziario. I fan sono già in fermento, curiosi di scoprire cosa si nasconde dietro questa lunga querelle legale.

Cosa è successo davvero tra Teresa Cilia e Raffaella Mennoia?
Il tutto risale all'estate del 2019, quando Teresa, in un acceso scontro sui social, definì Mennoia "finta come poche," accusandola di atteggiamenti ipocriti e facendo riferimento anche a un interesse sospetto verso Jack Vanore, a cui Raffaella è stata poi legata. I due raccontarono di aver iniziato a frequentarsi quando il trono della ragazza si era concluso.
Teresa lasciò il dating show senza la classica scelta e accusò il suo ex corteggiatore e l'autrice televisiva di essere usciti insieme durante il programma. La redazione di Uomini e Donne prese subito le distanze con un post ufficiale, mentre Raffaella minacciò di agire legalmente.
Dopo sei anni, però, è arrivata la sentenza che ha dato ragione a Teresa Cilia, mettendo fine alla querelle. Resta da vedere quali saranno le prossime mosse dell'ex tronista e se deciderà davvero di raccontare tutto ciò che è accaduto dietro le quinte di questa battaglia legale.