Unlocked, il nuovo film coreano di Kim Tae-joon, ha tenuto con il fiato sospeso tutti gli utenti Netflix che l'hanno visto. Si tratta di un thriller ambientato a Seul e incentrato su un particolare killer che ama cacciare le sue vittime studiando a fondo e morbosamente le loro vite, fino a isolarli da tutto il resto.
Di seguito trovate la spiegazione del suo finale (ovviamente non proseguite se non avete visto il film se volete evitare
spoiler
).
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Al centro di Unlocked troviamo la storia di Na Mi (Chun Woo-hee), una giovane di Seul che perde per sbaglio il suo smartphone, senza sapere che è finito nelle mani di Jun-yeong (Si-wan Yim). Questi decide di installarci sopra uno spyware prima di restituirglielo, così da poter controllare la sua vita e affetti privati 24 ore su 24. Attenzione però, la mira primaria di Jun è quella di isolare la ragazza da tutto e da tutti sfruttando proprio l'accesso che ha al telefono, con messaggi verso amici e parenti che innescano litigi e discussioni.
In tutto questo troviamo il detective Ji-man (Kim Hee-won) che comincia a indagare sul ritrovamento di alcuni corpi che riconducono a Jun, suo figlio, con cui non parla da anni per via di scontri precedenti. Mano a mano che Unlocked avanza, sia Ji-man che Na Mi cominciano a comprendere la pericolosità di Jun-yeong, con tutte le prove che sembrano portare proprio nella sua direzione.
Fra le varie fissazioni, il killer ha quella di conservare, su degli smartphone, immagini delle proprie vittime e appunti cartacei, ed è proprio questa dinamica a mostrare il più grande colpo di scena del film, nel suo finale. Quando tutto sembra concludersi, con Ji-man che finalmente riesce ad arrestare Jun dopo mille peripezie, capisce che per tutto il tempo non aveva mai inseguito suo figlio: sul posto in cui avviene la cattura l'uomo trova gli appunti numero 0 (il killer aveva numerato ogni trofeo conservato dalla prima all'ultima vittima) e lo smartphone abbinato, comprendendo che la prima persona a cadere in quel malato tranello era stato proprio suo figlio, morto da tempo. Il killer aveva preso la sua identità e li aveva fatti allontanare, proprio com'era avvenuto con tutti gli altri.
Vi ricordiamo che Unlocked è attualmente presente nel catalogo Netflix. Di seguito trovate anche la nostra recensione.