Netflix: l'Europa chiede una peggior qualità dello streaming causa Coronavirus

A causa del Coronavirus, Netflix, Youtube e altre piattaforme di streaming sono state esortare a limitare l'utilizzo dell'alta definizione dall'UE per evitare la congestione delle reti Internet.

L'Unione europea sta spingendo Netflix, Youtube e altre piattaforme di streaming a limitare l'utilizzo dell'alta definizione per evitare la congestione delle reti Internet che sono sottoposte in questo momento ad un sovraccarico senza precedenti.
Con moltissimi paesi del mondo in condizioni di completo isolamento a causa del Coronavirus, decine di milioni di persone si trovano ora a dover lavorare da casa, moltissimi ragazzi non frequentano più la scuola e questo ha costretto la Commissione europea a tentare di trovare una soluzione per il sovraccarico che sta mettendo a dura prova l'infrastruttura di internet, in un momento delicato in cui l'uso della rete è di vitale importanza per milioni di persone.

Thierry Breton, il commissario europeo per il Mercato interno, ha scelto Twitter per lanciare l'hashtag #SwitchToStandard:
"Importante conversazione telefonica con Reed Hastings, amministratore delegato di Netflix. Per battere il Covid19 restiamo a casa. Telelavoro e streaming aiutano molto ma le infrastrutture potrebbero essere messe a dura prova. Per assicurare a tutti l'accesso a Internet, passiamo alla definizione standard quando l'alta definizione non è necessaria."

Al momento X/Twitter ha dei problemi
e non è possibile caricare il post

La Commissione ha dichiarato che, sebbene sia stato registrato un aumento esponenziale nell'utilizzo di internet da parte degli utenti europei, non è stata ancora segnalata nessuna interruzione o nessun altro tipo di disservizio da parte degli utenti. L'UE sta lavorando con i regolatori che si occupano delle comunicazioni elettroniche per dare vita ad uno speciale sistema di monitoraggio al fine di tenere sotto controllo le telecomunicazioni.

Durante una telefonata con un reporter Mark Zuckerberg ha dichiarato che Facebook sta registrando dei picchi senza precedenti adesso che il coronavirus ha obbligato milioni di persone a non poter abbandonare le proprie abitazioni.
L'incremento è stato descritto dall'amministratore delegato di Facebook come "estremamente superiore" rispetto ai numeri che vengono normalmente registrati durante le vacanze natalizie. Le chiamate vocali e le videochiamate su WhatsApp e Facebook Messenger sono ora più di due volte superiori alla norma.