Cosa accade nelle due scene dopo i titoli di coda di Uncharted, il film Sony che porta sullo schermo l'omonimo franchise videoludico sulle avventure di Nathan Drake? Ebbene sì, anche in questo caso, come per ogni potenziale franchise che si rispetti oggigiorno, ci sono dei momenti post-credits che pongono le basi per eventuali episodi successivi, sempre con Tom Holland nei panni di Drake e Mark Wahlberg in quelli del suo mentore Sully. Attenzione, seguono spoiler!
La prima scena bonus di Uncharted appare subito dopo la conclusione ufficiale del film, e svela che Sam Drake, il defunto fratello di Nathan, è ancora vivo. Rinchiuso in una cella in una località non precisata (ma presumibilmente Panama, se la storyline immaginata dai produttori seguirà gli eventi-chiave dei giochi), è rimasto in contatto con Nate tramite cartoline, ma qualcuno sta bloccando l'invio di quelle più recenti. Una svolta che probabilmente porrà le basi per un vero ritorno in scena nell'eventuale secondo episodio.
La seconda sequenza, situata dopo i credits principali, introduce invece quello che dovrebbe essere l'antagonista del sequel: Gage, interpretato dall'attore danese Pilou Asbaek. Lo vediamo mentre stringe un accordo con Nate, e in questa occasione dice di lavorare per un certo Roman. Quest'ultimo, un gangster britannico, era il villain principale del primo gioco, ed è quindi logico immaginare che anche lui possa fare capolino nelle prossime avventure al fianco dello scagnozzo (che invece è un personaggio originale inventato per il film).
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Pare quindi che per il possibile ritorno sullo schermo di Nate e Sully l'intenzione sia quella di adattare più esplicitamente elementi dei giochi, laddove il primo film racconta una storia originale per introdurre i protagonisti e porre le basi per il loro sodalizio. In caso di successo commerciale, sarebbe il nuovo franchise di punta della Sony dopo quello impostato su Spider-Man e i suoi antagonisti/comprimari, che tornerà a breve in sala con Morbius.