Un girotondo per Rachel Weisz

La bella e coraggiosa attrice si misura con l'indagine sessuale di Arthur Schnitzler che scandalizzò l'Europa del primo '900. Dirige il brasiliano Fernando Meirelles.

Dopo il drammatico The Constant Gardener, che le ha fruttato un premio Oscar come miglior attrice non protagonista, Rachel Weisz torna a collaborare col regista Fernando Meirelles. I due realizzeranno insieme 360, pellicola firmata da Peter Morgan. 360 esamina la morale sessuale all'interno delle varie classi sociali facendo uso di alcuni personaggi che hanno relazioni sessuali all'interno del proprio ceto e con membri di classi sociali diverse. Il film è ispirato a Girotondo, opera pubblicata nel 1900 dallo scrittore austriaco Arthur Schnitzler che, all'epoca in cui uscì, scandalizzò l'opinione pubblica per i contenuti libertini. Negli anni sono state realizzate varie pellicole ispirate a Girotondo. La più celebre è il francese Il piacere e l'amore, diretto nel 1950 da Max Ophüls. Andrew Eaton e David Linde produrranno il film.

Di recente Rachel Weisz è stata ospite a Toronto con la sua ultima fatica, il dramma a sfondo politico The Whistleblower, ambientato in Bosnia, pellicola coraggiosa che attende una distribuzione. Prossimamente vedremo la bellissima attrice nel cupo horror psicologico Dream House.