Durante un'intervista pubblicata da Marsili Notizie nel 2020 il direttore della fotografia di Tre uomini e una gamba, Giovanni Fiore Coltellacci, ha parlato del film e di quella volta che Giacomo entrò nella sala di montaggio ed esclamò: "Ma chi ci va a vedere questo film?".
"Conoscevo la produzione del film" Ha raccontato Coltellacci "e mi avevano chiesto se gli davo una mano a realizzarlo, era il loro primo lungometraggio. E ne è uscito fuori un film molto gradevole, simpatico, allegro. L'atmosfera che si respirava sul set rispecchia un po' il risultato del film. Quando si è tutti spensierati intendo."
A proposito dell'inaspettato successo della pellicola il direttore della fotografia ha dichiarato: "Nessuno poteva immaginare come sarebbe andata a finire, all'inizio non ci credevano neanche loro tre, ricordo ancora quando Giacomino, entrando in moviola a Cinecittà durante il montaggio, ha detto 'ma chi ci va a vedere questo film?'. E tutti quanti abbiamo pensato 'cominciamo bene!'. Ma il destino ha dimostrato tutt'altro. Produrre questo film era stata una scommessa fortunatamente vinta del compianto Paolo Guerra. Era il loro esordio, non c'erano quindi garanzie di successo."
Coltellacci ha concluso l'intervista parlando del processo registico di Tre uomini e una gamba: "Per quanto riguarda la regia erano tutti e quattro a lavorare, prima di girare si consultavano, scherzavano, ridevano. Le riprese non sono durate molto, credo otto settimane, anche perché, ripeto, inizialmente non era un film di grandi aspettative, di grandi mezzi."