Torino 2021: prime anticipazioni, Emanuela Fanelli sarà la madrina

La regista Ildikó Enyedi sarà la presidente di giuria di Torino 2021, l'attrice Emanuela Fanelli la madrina, a Joana Hadjithomas & Khalil Joreige sarà dedicata una personale completa.

Prime anticipazioni sul Torino film Festival 2021, che si terrà dal 26 novembre al 4 dicembre 2021 e che vedrà l'attrice Emanuela Fanelli in veste di madrina.

Sarà la pluripremiata regista ungherese Ildikó Enyedi a presiedere la Giuria Internazionale del Concorso Lungometraggi e Cortometraggi internazionali che assegnerà i premi principali della manifestazione. La sua grande esperienza, i numerosissimi riconoscimenti ricevuti nel corso della sua lunga carriera e la sua speciale sensibilità artistica la rendono particolarmente adatta a un lavoro prezioso di analisi delle opere dei nuovi talenti scelti dal festivaly.

"I festival cinematografici sono imprese complesse - sottolinea Ildikó Enyedi. Ma i buoni festival sono come le persone - hanno una personalità complessa. Puoi rapportarti con loro come con una persona e frequentare un festival diventa un'esperienza unica e personale. Per molto tempo ho guardato da lontano e desiderato incontrare questa persona intrigante, audace e nobile nelle proprie scelte, orgogliosa dei suoi valori e umile nei confronti dei registi - il Torino Film Festival. Caro TFF, sono felice che finalmente possiamo incontrarci! Sono davvero onorata che tu mi abbia affidato l'incarico di presidente di giuria. Prometto di servire al meglio te e i registi concorrenti".

Madrina del festival sarà Emanuela Fanelli, attrice e autrice talentuosa e poliedrica. La sua intelligenza, il suo estro e la sua eleganza illumineranno le serate di inaugurazione e chiusura del festival e alcuni momenti speciali. Tra i suoi impegni cinematografici recenti spicca il suo ruolo da protagonista in Siccità, l'ultimo film di Paolo Virzì di prossima uscita.

"L'ultimo anno e mezzo è stato difficile per tutti, umanamente e professionalmente - sottolinea Emanuela Fanelli. Il cinema, il teatro, lo spettacolo in generale e i lavoratori dello stesso tra i più colpiti e provati sotto tanti aspetti, non ultimo quello psicologico. Sarà probabilmente a causa di un crollo nervoso che il Direttore del Torino Film Festival mi ha scelto come madrina dell'edizione 2021. Io sono molto felice e onorata, gli auguro comunque di rimettersi presto in forma e di tornare il buontempone spensierato di sempre".

Il festival dedica una personale completa a Joana Hadjithomas e Khalil Joreige, la coppia di filmmaker e artisti libanesi che è stata tra i protagonisti della Berlinale 2021 con Memory Box, magnifica composizione di immagini, suoni e parole, capaci di restituire dignità umana alle macerie della guerra civile libanese.

"Come filmmaker e artisti creiamo senza avere necessariamente l'audience in mente - affermano Joana Hadjithomas e Khalil Joreige -, ma creiamo per "l'altro", con la speranza di un incontro, il desiderio e la necessità di una condivisione poetica e politica, e un interrogarsi comune. Una retrospettiva come quella offerta da Torino è un momento in cui questa condivisione può avvenire a pieno titolo in un territorio di arte e cinema. Non vediamo l'ora!"