Il regista di Tomorrowland - Il mondo di domani, Brad Bird, ha rivelato che nella prima versione della sceneggiatura avrebbe potuto apparire anche un importante nome del mondo del cinema.
Il filmmaker ha infatti spiegato che avrebbe voluto mostrare Stanley Kubrick: "C'era un breve momento nello storyboard in cui il giovane Frank partecipava alla Esposizione universale, dove c'era To the Moon and Beyond. Era un film che è stato girato in 70mm e proiettato in quello che chiamavano Spacearium 360 di Cinerama. E lui era lì a guardarlo, proiettato sul soffitto, e poi si appoggia indietro e seduto accanto a lui c'era Stanley Kubrick, che era lì a guardare quel film, dopo aver rintracciato Dogulas Trumbull per fare gli effetti speciali di 2001 Odissea nello spazio".
Bird ha poi spiegato perché non si è girata quella scena: "Avevamo quel momento e dovevamo cercare qualcuno che assomigliasse al giovane Kubrick, ma era una di quelle idee difficili da sviluppare. Ed è questo il punto. Ma la World Fair di New York del 1964 aveva molte di queste cose ed è per questo che era un'idea così fantastica per me".
Damon Lindelof, sceneggiatore del lungometraggio, ha invece scherzato su un'altra idea, relativa alle scene post titoli di coda: "La mia proposta era che ci fosse una scena dopo i titoli di coda in Tomorrowland. Alla fine del film c'è una spilla e si vede qualcuno raccoglierla, rivelando che è Samuel L. Jackson che indossa una benda su un occhio, tiene in mano una spada laser e forse indossa il costume di Frozone. E semplicemente dice: 'Sono anche in questo?'. E poi boom, tagliamo e schermo nero".