Thor ha debuttato nel 2011 sul grande schermo e il regista Kenneth Branagh ha commentato l'evoluzione del personaggio dichiarando che è stata fantastica.
L'eroe Marvel interpretato da Chris Hemsworth ha infatti compiuto un percorso personale prima di arrivare agli eventi raccontati in Avengers: Endgame.
Kenneth Branagh, regista del primo capitolo della storia del figlio di Odino, ha sottolineato: "In un certo senso credo che abbiamo messo la zavorra emotiva nella parte anteriore della storia, il che significa che poteva cambiare un po' e svilupparsi nel modo in cui ha fatto, che è piuttosto simile ai modi straordinari con cui lo fa nei fumetti di Thor. C'è un'incredibile diversità della storia e dello sviluppo del personaggio nei cinquanta e oltre anni di fumetti. I film ora stanno facendo lo stesso con il personaggio".
Portare sul grande schermo un personaggio dalle origini lontane dalla Terra non è stato particolarmente facile e Branagh ha sottolineato: "Ho pensato fosse realmente importante che tutto quello di cui gettavamo le basi avesse a che fare con il suo essere bandito, il suo inizio da diamante grezzo, il suo difficile rapporto con suo padre e suo fratello. Tutte queste cose avrebbero avuto un tremendo potenziale se fossimo semplicemente riusciti a creare un legame tra gli spettatori in modo onesto e l'autenticità dei sentimenti provati dal personaggio. Penso che si siano totalmente impegnati per raggiungere quell'obiettivo e lo stesso ha fatto il pubblico".
Il regista ha sottolineato: "C'è un parallelo con i fumetti che se si costruisce bene la storia otterrà l'attenzione e da qualche parte al centro del progetto siamo riusciti a fare qualcosa nel modo giusto che ha permesso agi personaggi di prendere il volo".
L'atmosfera del primo film dedicato a Thor era molto diversa rispetto ai capitoli più recenti della saga come Thor: Ragnarok e il regista ha sottolineato: "Sono così felice che abbiamo avuto all'inizio del primo film quella saga dinastica e c'era così tanto dramma personale e in famiglia. Ho molti momenti preferiti tratti da quel film che hanno poi preso altre direzioni, spesso davvero divertenti. Penso che avevamo ragione nel realizzare quello che ora sembra un mondo davvero diverso".
Kenneth Branagh ha infine dichiarato che sarebbe felice di ritornare alla regia di un cinecomic: "Sarebbe elettrizzante, semplicemente non è ancora successo. Forse in futuro".