The Zone of Interest: la prima foto del nuovo film di Jonathan Glazer in concorso a Cannes 2023

Jonathan Glazer è tornato alla regia con il film The Zone of Interest, di cui è stata diffusa una prima foto ufficiale, il film verrà presentato in concorso a Cannes 2023.

The Zone of Interest: la prima foto del nuovo film di Jonathan Glazer in concorso a Cannes 2023

Il regista Jonathan Glazer è tornato dietro la macchina da presa e A24 ha ora condiviso la prima foto ufficiale di The Zone of Interest. Il progetto, che si basa sul romanzo scritto nel 2014 da Martin Amis, verrà presentato in concorso a Cannes 2023.

La trama di The Zone of Interest

Al centro della trama di The Zone of Interest ci saranno Rudolf Höss (Christian Friedel), il comandante di Auschwitz, e sua moglie Hedwig (Sandra Juller), entrambi impegnati a costruire una vita da sogno per la propria famiglia nel giardino accanto al campo di concentramento.
Tra le pagine si racconta poi l'amore nato tra un ufficiale nazista e Hedwig. La storia sarà raccontata attraverso tre prospettive diverse.

The Zone Of Interest
La zona d'interesse: la prima foto del film

Nel cast ci sono anche Max Beck, Ralph Herforth, Stephanie Petrowitz, Sascha Maaz, Marie Rosa Tietjen, e Lilli Falk.

Paul Watts ha firmato il montaggio del film, mentre Lukasz Zal (Ida) è il direttore della fotografia.
Le musiche originali sono poi composte da Mica Levi, che ha già collaborato con Glazedr in occasione di Under the Skin.

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Le dichiarazioni del regista

Il regista, parlando del progetto, ha dichiarato che offrirà un approccio diverso all'Olocausto: "Mi ricordo di essere rimasto davvero colpito dai volti di chi era lì, di chi osservava, dei complici. Ho iniziato a chiedermi come fosse possibile assistere e osservare quello che stava accadendo. Alcune delle persone l'hanno in realtà apprezzato, lo spettacolo legato a quanto accadeva, quella specie di circo". Glazer ha dichiarato: "Penso che la paura sia sempre presente e questo porta le persone a un comportamento irrazionale. La folla incoraggia a rinunciare una responsabilità personale. L'ascesa del nazional socialismo in Germania, ad esempio, era come una febbre che ha preso il controllo delle persone. Possiamo vedere che sta accadendo ancora".