The Ripper, il fratello del serial killer e i familiari delle vittime sulla serie Netflix: "Irresponsabili"

The Ripper - Lo Squartatore è la nuova serie Netflix che racconta la controversa figura del serial killer Peter Sutcliffe e che è stata bocciata dal fratello dell'omicida e dai parenti delle vittime.

The Ripper è la nuova serie resa disponibile su Netflix a partire dallo scorso 16 dicembre. Lo show racconta gli omicidi di Peter Sutcliffe, serial killer britannico che nel 1981 fu accusato di aver ucciso tredici donne e di aver cercato di ucciderne altre sette nello Yorkshire. Ad aver dato un parere decisamente negativo sulla serie documentaristica sono stati Mick Sutcliffe, fratello del pluriomicida, e i familiari di alcune delle sue vittime.

Come riportato da Mirror, Mick Sutcliffe, fratello del serial killer Peter Sutcliffe, ha definito Lo squartatore come una serie decisamente imbarazzante. L'uomo ha dichiarato: "Ho guardato tanti documentari su quest'argomento in passato e sono davvero difficili da digerire. Mi sono ritrovato a dover separare la figura di mio fratello da quella del serial killer. La visione è stata davvero complicata ed imbarazzante perché ha portato in casa la vera identità di mio fratello e parlarne è davvero difficile". A proposito della nuova serie Netflix, Mick Sutcliffe ha affermato: "Non aggiunge nulla di nuovo a quanto già noto. So che ha sconvolto le famiglie delle vittime e questo mi dispiace. Speravo che, dopo la sua morte, potessimo ottenere un po' di pace ma, in realtà, non sta andando così. Ci saranno sempre news su di noi, su Peter e sulle famiglie delle vittime".

Altrettanto negativo è stato anche il parere delle famiglie delle vittime. In modo particolare, alcuni parenti e due sopravvissute, Marcella Claxton e Mo Lea, si sono scagliati contro Netflix per aver modificato il titolo della serie da C'era una volta in Yorkshire a The Ripper - Lo squartatore. I parenti delle vittime hanno indirizzato una lettera a Netflix in cui hanno sottolineato quanto il termine usato nel titolo sia fonte di terrore e di traumi per loro. Il gruppo ha scritto: "Il nuovo titolo scelto glorifica un serial killer e alimenta la sua mitologia. Si tratta di una scelta irresponsabile e priva di sensibilità". Un portavoce di Netflix ha risposto alla lettera attraverso Hello e ha precisato che The Ripper - Lo squartatore non è una serie su Peter Sutcliffe ma fornisce un nuovo punto di vista su eventi storici ben precisi e sulle donne che hanno trovato la morte per mano del serial killer.