Le riprese della seconda stagione di The Last of Us devono ancora iniziare, ma già si parla di una potenziale stagione 3. In una recente intervista ai microfoni di Kinda Funny Neil Druckmann, creatore del videogame e co-creatore dell'adattamento televisivo, ha svelato di avere già in mente dei piani per il futuro dello show.
"Proprio perchè stiamo facendo una serie TV sappiamo cosa accade in Left Behind, sappiamo cosa accade in The Last of Us: Part II, c'è tanto materiale da esplorare. Abbiamo mappato la direzione in cui la stagione 2 e 3 andranno, quindi possiamo prepararci in anticipo".
Druckmann ha poi spiegato che la serie TV gli ha permesso di realizzare cose non possibili nel videogame, citando apertamente Jackson: "Una delle cose che volevamo assolutamente fare nel gioco ma non ci siamo riusciti per questioni di tempo e soldi era esplorare più a fondo Jackson. Se guardate l'art book del primo videogame trovate tanti concept art relativi agli interni di Jackson perchè era proprio quello che volevamo rappresentare. Sono contento del fatto che lo show ci abbia dato questa ulteriore opportunità".
La pandemia di The Last of Us: finzione o realtà?
La storia della serie The Last of Us si svolge vent'anni dopo la distruzione della civiltà moderna. Joel, uno scaltro sopravvissuto, viene incaricato di far uscire Ellie, una ragazza di 14 anni, da una zona di quarantena sotto stretta sorveglianza. Un compito all'apparenza facile si trasforma presto in un viaggio brutale e straziante, mentre i due si troveranno a dover attraversare gli Stati Uniti insieme e a dipendere l'uno dall'altra per sopravvivere.