Tutti i segreti del doppiaggio di The Irishman svelati da Giancarlo Giannini e Stefano De Sando in una featurette esclusiva. Nella featurette, intitolata "Il doppiaggio ai tempi di The Irishman", i veterani Giancarlo Giannini e Stefano De Sando, rispettivamente voci italiane di Al Pacino e Robert De Niro, raccontano delle peculiarità del doppiaggio di The Irishman concentrandosi sulla sfida che hanno dovuto affrontare per rendere le diverse età degli attori con l'impostazione della voce.
Per celebrare il film di Scorsese, Netflix ha organizzato un confronto tra i due attori, più una chiacchierata che un'intervista tradizionale. Seduti al tavolo del ristorante Osteria Circo di Roma, Giannini e De Sando hanno raccontato aneddoti, parlato del doppiaggio e ovviamente del cinema di Martin Scorsese.
L'intervista è durata più di un'ora e Movieplayer.it ha in esclusiva tre minuti di questo incontro. Ma non è finita: a condurre l'intervista è stata la nostra Valentina Ariete, che presto ci racconterà, in un approfondimento, il dietro le quinte del pomeriggio passato in compagnia di queste due leggende del cinema italiano.
The Irishman, Martin Scorsese svela la reazione di un membro del cast alla sconfitta ai Golden Globe
The Irishman, adattamento del romanzo L'irlandese. Ho ucciso Jimmy Hoffa (I Heard You Paint Houses), scritto da Charles Brandt, basato sulla vita di Frank Sheeran (Robert De Niro), diretto da Martin Scorsese, mette un punto al genere gangster che il regista italoamericano ha contribuito a rendere grande.
Disponibile su Netflix, che lo ha anche prodotto, dal 27 novembre, The Irishman ha ricevuto dieci nomination agli Oscar. Tra i nominati anche due degli attori, che concorrono nelle categoria per il miglior non protagonista: Al Pacino, nel ruolo di Jimmy Hoffa, e Joe Pesci, che interpreta il boss criminale Russell Bufalino.
Il film di Martin Scorsese prodotto da Netflix - di cui abbiamo parlato nella recensione di The Irishman - è un'un'epica saga sulla criminalità organizzata nell'America del dopoguerra, raccontata attraverso gli occhi del veterano della Seconda Guerra Mondiale, Frank Sheeran - imbroglione e sicario - che ha lavorato al fianco di alcune delle figure più importanti del 20° secolo. Il film racconta, nel corso dei decenni, uno dei più grandi misteri irrisolti della storia americana, la scomparsa del leggendario sindacalista Jimmy Hoffa, e ci accompagna in uno straordinario viaggio attraverso i segreti del crimine organizzato: i suoi meccanismi interni, le rivalità e le connessioni con la politica tradizionale.
The Irishman, o del perché Martin Scorsese è ancora il più bravo di tutti