Chi è Frédéric Bourdin, e perché le polizie di tutta Europa lo conoscono come "il Camaleonte"? La storia di L'impostore inizia con la scomparsa del tredicenne Nicholas Barclay, un ragazzo texano che sparisce da casa senza lasciare traccia. Tre anni dopo, una notizia sconvolgente: il ragazzo è stato ritrovato in Spagna, a migliaia di chilometri da casa, e dice di essere sopravvissuto a un incredibile rapimento e alle torture di misteriosi aguzzini. La famiglia non vede l'ora di riabbracciarlo, nonostante le circostanze del ritrovamento siano alquanto strane... Ma la situazione si fa ancora più strana una volta tornato in Texas. Nonostante l'accettazione della famiglia, il ritrovato Nicholas suscita numerosi interrogativi. Com'è possibile che alcuni dettagli del suo aspetto - carnagione, colore degli occhi e dei capelli - siano radicalmente cambiati, così come certi tratti della sua personalità e il suo accento? E perché la famiglia sembra non accorgersi di queste differenze? E se Nicholas non è davvero Nicholas... allora chi è? E cosa è successo realmente al ragazzo?
Per arrivare alla soluzione di questo mistero, il regista Bart Layton fonde documentario e noir, chiedendo allo spettatore di indagare come un detective nelle menti di una famiglia che sembra avere un bisogno disperato di credere, di un investigatore privato ossessionato dalla soluzione del caso e di un ladro solitario il cui unico bottino sono le identità altrui (oltre 39 quelle "collezionate" nel corso degli anni). Ma quando il mistero che circonda Nicholas Barclay sembra ormai risolto un altro elemento inaspettato trascina lo spettatore ancora più nel profondo delle laceranti domande sollevate da The Imposter: perché le persone sono così tentate dalla possibilità di fingere, mentire e, più di ogni altra cosa, ingannare se stesse? L'impostore uscirà nelle sale italiane il 20 marzo, distribuito da Feltrinelli Real Cinema e in anteprima il 17 marzo a Genova e Milano e il 18 marzo a Roma e Torino. Di seguito il trailer italiano.