The Fragrant Flower Blooms with Dignity debutta su Netflix con i primi due episodi doppiati in più lingue, ma la distribuzione procede a rilento: il terzo episodio arriverà solo a metà settembre, sollevando critiche per l'ennesima strategia di rilascio poco convincente.
The Fragrant Flower Blooms with Dignity*: tra attese, ritardi e strategie controverse
Il debutto internazionale di The Fragrant Flower Blooms with Dignity avrebbe potuto essere una festa per gli appassionati, e invece si trasforma in un banco di prova per l'ennesima strategia controversa di Netflix.

Dopo aver rilasciato i primi due episodi, già disponibili con doppiaggi multilingue, la piattaforma ha annunciato che il terzo episodio arriverà soltanto il 14 settembre. Una scelta che lascia più di un dubbio: in Giappone la serie è già giunta al decimo episodio, e i fan internazionali si ritrovano così ad assistere a una rincorsa affannosa, con il rischio che l'entusiasmo si disperda.
Non sorprende che molti abbiano storto il naso, abituati ormai a due estremi che Netflix ha già sperimentato: il rilascio in blocco, criticato per aver annullato il confronto settimanale tra spettatori, e l'attesa prolungata che rischia di incentivare la pirateria.
Il paragone con la concorrenza è inevitabile. Servizi come Crunchyroll propongono episodi a poche ore dall'uscita giapponese, creando una conversazione globale quasi in tempo reale. Netflix sembrava aver imboccato quella strada con Sakamoto Days, distribuito con cadenza settimanale nel 2025. Ma con The Fragrant Flower Blooms with Dignity ha scelto una via di mezzo che, paradossalmente, appare la più scomoda: troppo lenta per cavalcare l'hype e troppo frammentata per accontentare chi ama il binge-watching.
Un racconto delicato sacrificato dal calendario
Dietro questa incertezza distributiva si rischia di offuscare la forza del racconto, tratto dal manga di Saka Mikami. Al centro c'è Rintaro, ragazzo dall'aspetto imponente che fatica a relazionarsi, e Kaoruko, la compagna capace di guardare oltre le apparenze.
Tra i due nasce un legame fragile e sincero, che deve fare i conti con una barriera simbolica e concreta: frequentano scuole rivali, mondi separati che li costringono a scegliere se dividersi o crescere insieme. Una trama che mescola dolcezza e tensione, capace di toccare corde universali come l'amicizia, la scoperta e l'amore inaspettato.
Il rischio è che una distribuzione frammentata impedisca a questa storia di trovare il respiro che merita. La serie, che in patria ha già catturato l'attenzione al decimo episodio, viene introdotta agli spettatori internazionali con un ritmo che rallenta la naturale immersione. È come offrire un bouquet di fiori freschi e poi chiedere di annusarne il profumo a distanza di settimane: la fragranza perde parte della sua intensità.