E' passato un anno. La trovata del salto temporale apre la seconda stagione del serial-thriller più popolare del 2013, quel "The Following" di Kevin Williamson che Premium Crime propone in anteprima assoluta dal 3 febbraio ogni lunedì in prima serata. Ryan Hardy (Kevin Bacon) sta cercando di rifarsi una vita, ritrovando entusiasmo e energie dopo essere uscito dall'FBI ed aver frequentato le riunioni degli alcolisti anonimi. Si sta dedicando all'insegnamento, proprio come quel Joe Carrol (James Purefoy) al quale ha dato la caccia per tutta la prima stagione. L'ex detective ha ritrovato serentità anche grazie alla presenza al suo fianco di sua nipote Max (Jessica Stroup), che lavora nelle forze dell'ordine.
Frequentando le riunioni degli A.A., Ryan incontra un giorno una persona che potrebbe fornire informazioni utili su Carrol, dato per morto durante il finale della prima stagione. Ma è davvero deceduto? Una strage all'inizio della seconda stagione sembra gettare forti dubbi sulla sua scomparsa... Tra i nuovi personaggi della serie nella seconda stagione troviamo: Lily Gray (Connie Nielsen), colei che ricomincia a far battere il cuore a Hardy dopo la fine del legame con Claire (Natalie Zea); la carismatica e manipolatrice Julia (Jacinda Barrett); la giornalista Carrie Cooke (Sprague Grayden), autrice di un best-seller su Carrol; il dottor Strauss (Gregg Henry), depositario di un segreto sul serial-killer; il misterioso Kurt Bolen (Lee Tergesen), apparentemente tranquillo padre di famiglia; Luke (Sam Underwood), seguace di Carrol dal viso d'angelo. Ancora in pista nella lotta tra bene e male si rivelano l'agente del FBI Mike Weston (Shawn Ashmore) e la diabolica Emma Hill (Valorie Curry), colei che si candida a prendere il posto di Carrol dopo la sua scomparsa. In America si contano attualmente 300 serial-killer. E se fossero tutti linkati, se esistesse una rete di collegamento tra di loro, se il loro istinto omicida fosse condiviso? E se usassero internet e i social network per mandarsi messaggi, codici cifrati, dettagli, per alimentare "followers" e "mi piace"...? Definito in partenza uno "psychological drama", The Following vanta la firma da ideatore e produttore di Kevin Williamson, già dietro i successi di serie come The Vampire Diaries e Dawson's Creek nonchè di film thriller di culto come la saga di Scream. Uno degli autori più appassionati di metalinguaggio del piccolo schermo americano - solo nella puntata pilota di Dawson's Creek si sono contate 46 citazioni cinematografiche tra Psycho, Il mostro della Laguna Nera e l'auto-riferimento a Scream - Williamson ha promesso di mettere in scena "una storia che vi terrà inchiodati alla poltrona nonostante i sobbalzi". Bacon, al suo esordio assoluto in un telefilm, ha rinunciato per l'occasione allo storico rifiuto per il piccolo schermo: "aspettavo da tempo un progetto interessante e questo rientra nella mia passione per le storie in bilico tra la vita e la morte...". Si dice che l'attore abbia comunque imposto un limite di 15 episodi per la prima stagione, per poter proseguire nelle pause la propria carriera cinematografica. Quest'anno lo rivedremo sul grande schermo con Skum Rocks!, sorta di Rock of Ages indipendente con la voce narrante di Alice Cooper. Oltre a Williamson, la serie è prodotta da Marcos Siega. Tra le guest-stars si è fatta notare Maggie Grace di Lost. John Frizzell compone la colonna sonora.The Following: la seconda stagione è in arrivo dal 3 febbraio
Il thriller con Kevin Bacon sta per ritornare con nuovi episodi in anteprima assoluta su Premium Crime.