The Affair: Ruth Wilson "costretta" a scene di nudo, per questo motivo ha lasciato la serie

Ruth Wilson ha lasciato la serie The Affair prima della sua conclusione e i motivi sarebbero legati alle scene di nudo.

The Affair ha dovuto fare i conti con l'assenza di Ruth Wilson negli episodi della quinta stagione, l'ultima a essere prodotta, e ora è stato svelato il motivo per cui l'attrice ha detto addio alla parte di Alison prima del previsto nonostante la serie le avesse permesso di conquistare un Golden Globe nel 2015.

La star dello show avrebbe deciso di andarsene a causa delle frustrazioni causate dalle richieste legate alle scene di nudo e a quello che ha considerato un ambiente ostile in cui lavorare. Ruth Wilson ha infatti avuto non pochi problemi con la showrunner di The Affair Sarah Treem.
Una fonte vicina a Ruth Wilson ha dichiarato: "C'era un problema culturale fin dall'inizio e una sordità da parte di Sarah Treem nel riconoscere le situazioni in cui stava mettendo gli attori. Più volte ho assistito a Sarah Treem mentre cercava di convincere gli attori a spogliarsi anche se erano a disagio o non erano obbligati a farlo per contratto".

La fonte avrebbe sostenuto che sul set si metteva pressione al cast dicendo frasi come "Tutti ti stanno aspettando" o si provava a convincere l'attrice ribadendo che era bellissima: "Sono cose che si sentivano dire dagli uomini negli anni Cinquanta. L'ambiente era davvero tossico. Alle volte durante le scene di nudo c'erano inoltre persone che non dovevano essere presenti e il monitor era visibile a tutti".
Ruth avrebbe poi espresso il proprio disagio per una sequenza che considerava rappresentasse una violenza sessuale, venendo definita "difficile".

La showrunner Sarah Treem ha risposto alle accuse dichiarando: "Non avrei mai detto quelle frasi a un'attrice. Non è ciò che sono. Non sono una persona che manipola gli altri e sono sempre stata una femminista. Ho dedicato la mia intera vita professionale a scrivere e parlare dei problemi delle donne, delle cause femminili, del dare più potere alle donne e creare dei ruoli complessi e forti per le attrici da portare a teatro e nel mondo di Hollywood. Penso e mi dedico a questo ed è ciò che alimenta la mia vita e il mio lavoro. Il motivo per cui ho creato The Affair è stato di portare alla luce come l'esperienza femminile dell'affrontare il mondo sia così diversa rispetto a quella maschile, è come parlare una seconda lingua. L'idea che io sia disposta a coltivare un ambiente poco sicuro o molestare una donna che lavora al mio show è assolutamente ridicola e non è basata sulla realtà".

La situazione di Ruth sarebbe poi stata complicata da un incidente avvenuto a Montauk che aveva causato non poche perplessità e preoccupazioni anche a Maura Tierney. Lena Dunham e alcuni membri del cast di Girls avrebbero infatti incontrato il produttore esecutivo e regista di The Affair Jeffrey Reiner che avrebbe chiesto a Lena di cenare con Ruth per provare a convincerla a mostrare "il seno o almeno un po' della vagina", proseguendo poi criticando e valutando il corpo di tutte le donne che lavoravano nella sua serie. Jeffrey avrebbe inoltre mostrato a Lena una foto imbarazzante con contenuti sessuali che ritraeva una loro amica comune. Dopo quanto accaduto Wilson e Tierney avrebbero parlato ai produttori spiegando il loro disagio nel lavorare con il regista, che non ha più diretto gli episodi della serie dopo la terza stagione. L'attrice avrebbe inoltre sfruttato a proprio favore quell'incidente per poter ottenere di uscire di scena da The Affair prima della sua conclusione.

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