Taylor Swift ha duramente criticato Donald Trump a causa di un tweet in cui sosteneva che chi stava protestando in Minnesota avrebbe dovuto essere respinto e fermato con la forza.
L'artista ha quindi sostenuto online che le elezioni presidenziali permetteranno di non far tornare alla Casa Bianca il miliardario.
La "lite" a distanza ha preso il via con un tweet in cui Donald Trump sosteneva che le persone che stavano protestando in Minnesota stessero disonorando la memoria di George Floyd e aveva aggiunto: "Ho appena parlato con il governatore Tim Walz e gli ho detto che l'esercito lo sostiene totalmente. In caso di difficoltà assumeremo il controllo ma, quando inizieranno i saccheggi si inizierà a sparare. Grazie". La piattaforma di Twitter ha oscurato, pur lasciando la possibilità di accedere al tweet, il messaggio del presidente sostenendo che violava le regole riguardanti i contenuti che inneggiano alla violenza.
Taylor Swift ha quindi replicato scrivendo: "Dopo aver alimentato il fuoco della supremazia bianca e del razzismo per la sua intera presidenza, ha il coraggio di fingere superiorità morale prima di minacciare una reazione violenta? 'Quando inizia il saccheggio inizieremo a sparare?'??? Voteremo per farti uscire dalla Casa Bianca a novembre".
Taylor Swift, che può contare su 86 milioni di follower, a lungo non è intervenuta su questioni politiche, tuttavia recentemente ha dichiarato che ritiene importante prendere posizione pubblicamente ed esprimere la propria opinione su quanto sta accadendo nella società.