Sydney Sweeney ha nuovamente incantato tutti in occasione della passerella al Met Gala 2025, andato in scena la scorsa notte a New York.
L'attrice ha indossato un abito nero scintillante di Miu Miu con un ritaglio asimmetrico per il seno che, come ha dichiarato agli intervistatori, voleva evocare un abito simile indossato da Kim Novak, che Sweeney si sta preparando a interpretare in un film.
L'abito di Sweeney riprende quello indossato appunto dalla Novak nel film Quando muore una stella del 1967. La giovane star di Euphoria ha condiviso un'immagine di Novak con quell'abito sulle sue storie di Instagram pochi istanti prima di sfilare sul tappeto del Met Gala.

L'omaggio a Kim Novak e la storia dell'abito a Hollywood

Mentre l'abito della leggendaria star de La donna che visse due volte sembra essere composto da due parti, un vestito e una mantellina, quello di Sweeney sembra essere un pezzo unico. Novak è stata una delle più grandi star del cinema alla fine degli anni Cinquanta e negli anni Sessanta, nota soprattutto per il suo ruolo da protagonista nel capolavoro di Alfred Hitchcock.

Il look era anche un omaggio al co-presidente del Met Gala Colman Domingo, che sta per fare il suo debutto alla regia con Scandalous, un film sulla storia d'amore nel 1957 tra Novak e Sammy Davis. Jr. La coppia ha dovuto affrontare un pesante controllo da parte della stampa e minacce da parte dei dirigenti degli studios.
L'abito ha radici ancora più profonde nella storia di Hollywood. Joan Crawford indossò l'abito tre decenni prima di Novak, sfoggiandolo nel film La sposa vestiva di rosa del 1937. Il film, diretto da Dorothy Arzner, è considerato un momento pionieristico nella storia del cinema femminista.