Susan Sarandon, a distanza di un anno dalla vittoria di Donald Trump nelle elezioni presidenziali americane, ha ribadito il suo pensiero negativo nei confronti di Hillary Clinton.
Durante un'intervista rilasciata al The Guardian, l'attrice ha infatti spiegato che se la candidata avesse vinto è convinta che gli Stati Uniti sarebbero ora in una situazione ancora più negativa: "Penso che fosse davvero, davvero pericolosa. Saremmo ancora una nazione divisa, saremmo in guerra se fosse diventata presidente. Non sarebbe stato più semplice".
La Sarandon ha inoltre commentato le critiche ricevute quando ha sostenuto le iniziative a favore dei bambini che arrivano illegalmente negli Stati Uniti, sentendosi invece dire che lei è responsabile della situazione: "Ecco perché perderemo ancora se fossimo dipendenti dai Democratici perché negano le cose. Mi lusinga il fatto che ci sia qualcuno convinto che io, da sola, abbia avuto degli effetti negativi sull'elezione, che la mia voce sia stata significativa".