James Gunn fa ritorno sui social media per difendersi dall'accusa di aver mentito sui suoi progetto su Superman. Un suo follower avrebbe ritrovato le sue dichiarazioni secondo cui non avrebbe mai realizzato un film su Superman definendolo "bugiardo professionista" e spingendolo a intervenire per spiegare la sua posizione.
Introducendo i primi dieci progetti che andranno a comporre il primo capitolo del nuovo DC Universe, James Gunn ha rivelato che avrebbe scritto (e forse perfino diretto) un nuovo lungometraggio su Superman intitolato Superman: Legacy. Il progetto in questione gli era già stato offerto nel 2021, ma all'epoca aveva rifiutato. Ecco che un suo follower è andato a ripescare le sue vecchie dichiarazioni in cui spiegava perché non avrebbe fatto un film su Superman né avrebbe accettato un ruolo nella dirigenza DC rinfacciandogli di aver detto un sacco di bugie.
"Nessuna di queste era una bugia" ha risposto Gunn. "Mi è stato offerto Superman, ma poi ho fatto Suicide Squad. Qualche anno dopo ho capito come affrontare Superman e ho accettato. Non volevo essere l'uncco CEO di D, ma quando mi hanno offerto di affiancare Peter Safran hoo accettato percché così avrei potuto focalizzarsi sul lato creativo"_.
Il regista ha poi puntualizzato: "Ancora una volta, non ho mai mentito ai fan, e mai lo farò. Ciò non significa che non cambierò mai idea su nulla".
Superman: Legacy è stato il primo progetto DC annunciato sotto la guida di Gunn e Safran. Gunn ha confermato che sta scrivendo la sceneggiatura, ma non ha ancora deciso se dirigerà il film. Ha, inoltre, rivelato che Superman: Legacy non sarà una storia delle origini, ma si aprirà con Clark Kent già affermato come Superman e impiegato presso il Daily Planet. Henry Cavill non tornerà nei panni dell'Uomo d'Acciaio, ma gli sarà preferito un attore più giovane.