"Recitare con un robot è impegnativo": Rashida Jones parla della sua esperienza sul set della serie Sunny

L'attrice ha raccontato l'esperienza di recitare al fianco di una co-protagonista così particolare nella serie Apple.

Rashida Jones in una immagine della serie Sunny

Rashida Jones collabora con una vivace robot dalla voce femminile di nome Sunny nella serie televisiva di Apple TV+, in cui cerca di risolvere un misterioso incidente aereo legato alla scomparsa di suo marito e suo figlio.

La dark comedy intitolata Sunny, è l'adattamento del romanzo di fantascienza The Dark Manual di Colin O'Sullivan, che ha debuttato su Apple TV+ il 10 luglio. Rashida Jones è la protagonista della serie televisiva proprio al fianco di Sunny.

Io e il robot

L'attrice interpreta Suzie, una cinica americana in un futuro prossimo a Kyoto, in Giappone, che affronta il mistero della scomparsa della sua famiglia assieme a Mixxy (annie the clumsy), la conflittuale suocera giapponese Noriko Sakamoto (Judy Ongg), e un robot domestico, che giunge come premio di consolazione dalla compagnia tecnologica di suo marito, che Suzie trova sospetto e altamente fastidioso.

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Una scena di Sunny con Rashida Jones e il robot domestico

Abituata ad utilizzare la sua pungente personalità per tenere alla larga le persone, incluso suo marito Masa Sakamoto (Hidetoshi Nishijima), Suzie sarà costretta a mettersi in gioco:"Penso che Suzie sia un po' resistente ad aprirsi ad una comunità ma è costretta a fare amicizia, anche con sua suocera, che sinceramente non le va a genio. Non si piacciono molto ma penso che il loro amore per Masa le faccia avvicinare un po' di più".

Il rapporto con una co-protagonista robotica in Sunny non è stato semplice:"Era una co-protagonista esigente" in riferimento non soltanto al robot stesso ma anche al design elaborato e alla tecnologia con l'attrice Joanna Sotomura impegnata nel dar voce e fornire le espressioni del personaggio:"Joanna ha dato molta vita a Sunny. Ci sono stati momenti in cui ho sentito la dolcezza, la riflessività e la complessità del robot ma poi era molto tecnico e mi sono ricordata che non era reale ed recitazione da ambo le parti".