Michele Rech, in arte Zerocalcare, attraverso un video pubblicato da Netflix Italia, ha deciso di far fare ai fan un vero e proprio viaggio all'interno della serie Strappare lungo i bordi, spiegando come sono nati e dove si trovano alcuni degli easter egg che "infarciscono" il suo show di successo.
Il video inizia con un messaggio di Michele: "Questi sono sono un po' degli easter egg che si trovano nella serie. Non sono tutti: alcuni non ci sono perchè non li conosco manco io, altri perché magari mi piace l'idea che la gente se li vada a cercare e non se li trovi tutti spiattellati prima."
In seguito il fumettista fa un elenco dei suddetti easter egg, che altro non sono che una serie di semplici riferimenti, bizzarri, innocui e spesso insignificanti, ad opere, luoghi o situazioni casuali; il primo di questi è quello che l'artista definisce come "il tizio con lo scimmiotto sulla spalla nella metropolitana" e per scoprire la sua storia non vi resta che vedere il video.
Strappare lungo i bordi è disponibile su Netflix dal 17 novembre: prodotta da Movimenti Production in collaborazione con BAO Publishing, è la prima serie d'animazione di Zerocalcare ed è ambientata nell'ormai noto universo narrativo dell'autore, dove non mancano personaggi cult come Secco, Sarah, l'Amico Cinghiale e l'iconico Armadillo, la cui voce è di Valerio Mastandrea.