Stranger Things 5 non introdurrà nuovi personaggi, come confermato dai fratelli Duffer in una nuova intervista in cui hanno parlato dei progetti per l'ultima stagione della serie Netflix.
Ross e Matt, intervistati da IndieWire, hanno raccontato che si sono resi conto del successo ottenuto dalla loro creazione inizialmente per il fenomeno legato al personaggio di Barb e, in un secondo momento, quando i vertici di Netflix hanno ammesso che erano davvero felici dei risultati ottenuti.
Ross Duffer, parlando della quarta stagione di Stranger Things, ha raccontato che rispetto al passato è stato più facile capirne l'accoglienza positiva: "Sì, è strano perché puoi ottenere un feedback in tempo reale, davvero velocemente. Le persone che rimangono sveglie e guardano otto ore di Stranger Things nella stessa notte del debutto, quelli sono i nostri fan fedeli, quindi non puoi necessariamente seguire solo quelle reazioni". Il creatore ha poi aggiunto: "Ma mi ricordo di essere semplice stato entusiasta. Si poteva vedere immediatamente cosa aveva il maggiore impatto, che si trattasse delle cose di Max, e Dear Billy... e Kate Bush o la svolta nel settimo episodio. Quindi c'era un po' di sollievo nel constatare che, anche se si trattava della reazione del primo gruppo di spettatori, che quei momenti ottenevano la reazione sperata. Ovviamente quanto accaduto con Kate Bush ci ha dato il nostro feedback. Il nostro barometro stava dicendo 'Oh OK. Questo in qualche modo sta entrando nella cultura' ed è stato realmente eccitante da vedere".
Stranger Things 4, Il significato del finale: Io ci credo, ci credo davvero
I fratelli Duffer hanno ammesso che la lunga pausa, causata anche dalla pandemia, tra la terza e la quarta stagione aveva causato un po' di ansia perché temevano che i fan potessero perdere interesse, tuttavia si tratta di una situazione su cui non avevano alcun tipo di controllo e la divisione in due parti è sembrato il giusto compromesso. Matt ha inoltre dichiarato: "Ma pensi 'Importa ancora a qualcuno?' quando sei nei tuoi momenti buio. E poi se osi avventurarti su Twitter, che è sempre una cattiva idea, troverai delle persone che dicono 'È passato troppo tempo, non mi importa più'. E ho pensato 'Okay, forse abbiamo proposto qualcosa di buono. Importerà'. Quella è la filosofia, e sembra abbia funzionato. Quindi è la stessa cosa con la stagione 5: la cosa più importante per noi è farla nel modo giusto e non fare le cose in fretta. Non voglio che ci voglia un tempo lunghissimo a causa dei ragazzi, non ci possiamo mettere 10 anni. Quindi dovremo muoverci a un ritmo decente. Ma la priorità è di realizzarla nel modo giusto".
Parlando del successo ottenuto da Joseph Quinn nella quarta stagione con il ruolo di Eddie, Ross Duffer ha spiegato: "Ma ogni volta che introduci un personaggio siamo nervosi perché pensi 'Abbiamo un cast grandioso di personaggi e di attori e ogni momento che stiamo trascorrendo con un nuovo personaggio vuol dire che lo stiamo togliendo a uno degli altri attori'. Quindi siamo davvero, davvero attenti a chi stiamo introducendo. E poi, nello specifico durante la fase di casting, ci abbiamo messo così tanto a trovare Joe Quinn, e poi passi per così tanti montaggi, perché sai che non puoi aggiungere qualcuno che toglierà del tempo ai nostri personaggi se non sono fantastici".
Matt ha quindi aggiunto: "Lo stesso è accaduto con Sadie e Maya. E gli attori lo sanno, sono consapevoli che entreranno in un cast che le persone amano e stai introducendo un nuovo elemento". Lo showrunner ha ribadito che quando si hanno degli attori di alto livello come quelli che hanno coinvolto è semplicemente davvero divertente, spiegando inoltre: "Mi piace dare una scossa alla situazione, quindi lo abbiamo fatto cambiando la trama o aggiungendo un nuovo mostro. Stiamo facendo del nostro meglio per resistere alla tentazione di aggiungere nuovi personaggi nella quinta stagione. Stiamo cercando di non farlo in modo da poter focalizzarci sui personaggi originali, immagino".