Steven Spielberg ha ottenuto un ordine restrittivo contro una stalker, Sarah Char, che da tempo perseguitava il regista con molestie e minacce di morte. Il cineasta si è detto preoccupato per la sua incolumità e per quella della sua famiglia.

Essere famosi in tutto il mondo può avere numerosi pro ma anche alcuni contro piuttosto spiacevoli. Lo sa bene Steven Spielberg che, alla veneranda età di 73 anni, è stato costretto a chiedere protezione da una donna che, a quanto pare, avrebbe addirittura minacciato di ucciderlo. Considerando che, nei decenni scorsi, non sono mancati fanatici pronti ad uccidere celebrità internazionali pur di attirare l'attenzione su di sé o tentare a placare i loro mostri interiori, Spielberg ha giustamente deciso di presentare documenti e prove e quindi di richiedere un ordine restrittivo contro una donna di nome Sarah Char, rea di averlo molestato per mesi.
Nei documenti in questione, come riportato da TMZ, si legge che la donna avrebbe anche cercato di acquistare una pistola per ucciderlo. Non solo, sul suo profilo Twitter si legge un post contenente quella che sembra a tutti gli effetti una minaccia di morte: "Se devo uccidere con le mie mani gente che ha rubato ciò che mi è caro, lo farò, hai capito?". Attualmente Char è stata arrestata per minacce criminali, molestie e stalking e il regista ha ottenuto dal tribunale di Los Angeles un ordine restrittivo temporaneo che richiede a Char di stare ad almeno 100 metri da lui, sua moglie e sua figlia. Steven Spielberg ha ammesso di temere che in futuro la donna continui con le sue minacce e di essere preoccupato per la sua famiglia.
Insomma, una situazione decisamente poco piacevole con cui Spielberg si è ritrovato a fare i conti in un anno già di per sé complicato e che ha visto il regista costretto ad affrontare anche il dispiacere di veder morire il suo papà, Arnold Spielberg, morto ad agosto a ben 103 anni. A lui Spielberg aveva dedicato l'Oscar ottenuto per Salvate il soldato Ryan.