Stefania Sandrelli ricorda Gino Paoli e il suo tentativo di suicidio: "Ero arrabbiata"

Stefania Sandrelli ricorda la sua relazione con Gino Paoli, il tentato suicidio del cantautore e le riprese di Divorzio all'Italiana: 'Ero molto arrabbiata con lui e glielo dissi'.

Stefania Sandrelli non ha una storia da raccontare: ne ha tantissime. Tra queste, c'è l'episodio che all'epoca scatenò il gossip: la sua relazione con Gino Paoli. A tal proposito, ha raccontato dal suo punto di vista sul tentato suicidio del cantautore, avvenuto mentre lei era impegnata sul set di Divorzio all'italiana.

Nella recente intervista a La Repubblica, l'attrice Stefania Sandrelli ha raccontato parte della sua vita professionale, soffermandosi anche ai giorni in cui girando Divorzio all'italiana di [PEOPLE=/personaggi/pietro-Pietro Germi, il film con cui diventò celebre ancor prima di compiere vent'anni:

Stefania Sandrelli
Stefania Sandrelli

"Gino paoli era venuto sul set di Divorzio e aveva conosciuto Germi" - racconta la Sandrelli - "ai tempi di Sedotta e abbandonata, mamma ha provato a fare in modo che ci lasciassimo, non mi passava le sue telefonate. Paoli ed io avevamo avuto un diverbio prima che io partissi e gli avevo detto "adesso avrò modo di pensarci". Mia madre prese la palla al balzo, non ne voleva sapere di uomini sposati nella mia vita. Ma io non mi volevo sposare con Paoli, ero perfettamente a mio agio, anche perché lui stava con me, non con Anna. Non ci dividevamo in tre. Poi lui ebbe la grande disavventura".

Stefania Sandrelli aveva iniziato la sua relazione con Gino Paoli nel 1962, quando lui aveva 28 anni e lei appena 16. Ma a rendere "scandalosa" la loro storia non fu soltanto il fatto che lei fosse minorenne, ma che a quel tempo il cantautore fosse sposato con Anna Fabbri. Inoltre, da sua moglie Anna, Paoli ebbe un figlio, Giovanni, nato nel 1964, lo stesso anno in cui nacque anche Amanda, la figlia nata dalla relazione extraconiugale con Stefania Sandrelli.
A causa di queste relazioni in crisi e una serie di difficoltà, tra cui anche i problemi con l'alcol, Gino Paoli nel '63 tentò il suicidio sparandosi un colpo di pistola al cuore. Paoli si salvò, tuttavia il proiettile si conficcò nel pericardio, rendendo la rimozione troppo pericolosa, così ancora oggi, il cantautore vive con il proiettile nel petto. In merito a "questa grande disavventura", la Sandrelli ha raccontato:

"Germi mi fece chiamare dal suo collaboratore, "hai un volo domani se vuoi andare", io dissi di no perché volevo lavorare e non volevo finire sui giornali. Quando tornai ci rivedemmo e lì poi sarebbe nata Amanda. Successe al secondo giorno di lavorazione. Ero arrabbiata, dissi a Paoli che con quel gesto aveva dimostrato di non amarmi, lui diceva "Ma che bestia sei tu?". Ovviamente io seguivo e sapevo tutto di lui, anche mamma era diventata più conciliante, davanti a una cosa così grave ovviamente cambia la prospettiva. In parte stare sul set, aiutò a superare quel momento, perché essere lontana, lavorare come una pazza in una produzione in cui avevo molti amici conosciuti ai tempi di Divorzio all'italiana, mi ha preservato dal dolore e dalle cose brutte: io ero già un po' Stefania Sandrelli, lui era Paoli, ci aspettavano al varco con i teleobiettivi. È stata una fatica immensa. Germi era molto fisico, la scena in piazza con tutti che mi inseguono, mi ha stroncato le gambe. La sera mia madre, vedendomi stravolta, mi disse "Stefania, ma sei sicura che vuoi fare questo mestiere?". E io "Mamma sì, ho deciso"."