Zack Snyder ha confermato che aveva lavorato allo sviluppo di un film di Star Wars nel periodo in cui era al lavoro su L'uomo d'acciaio, che ha segnato il ritorno di Superman sul grande schermo.
Il regista, durante il podcast Happy Sad Confused, ha parlato di quanto accaduto senza però rivelare troppi dettagli legati ai motivi per cui Lucasfilm non ha mai prodotto quel lungometraggio.
Il regista Zack Snyder ha dichiarato: "Ne abbiamo parlato ma non è mai diventato realtà. Ci abbiamo lavorato, era una cosa indipendente dall'universo di Star Wars, era un progetto sci-fi".
Il sito Vulture, in quegli anni, aveva svelato che il progetto era indipendente dalla nuova trilogia prequel di George Lucas e si ispirava liberamente al film I sette samurai di Akira Kurosawa.
Snyder ha ora ammesso: "L'undicenne che è ancora dentro di me vuole ancora girare quel film, ma semplicemente ora non so come sia possibile riuscirci. Forse un giorno potrete vederlo".
Il filmmaker ha inoltre aggiunto che dopo la trilogia di Lucas si era proposto di occuparsi del franchise e offrire un approccio nuovo alla mitologia. I dettagli sul lungometraggio della saga di Star Wars che Zack Snyder aveva ideato sono però ancora avvolti dal mistero. Il regista non ha smentito o confermato le ipotesi che erano circolate online quasi un decennio fa e che sostenevano si potesse assistere a un approccio più dark alla storia dei cavalieri jedi, proponendo forse un racconto con al centro il maestro Yoda.