Pare che la Lucasfilm abbia deciso di cancellare la nuova trilogia di Star Wars firmata da Rian Johnson. La notizia, tutta ancora da confermare, è stata data da John Campea, noto giornalista cinematografico americano, attraverso il suo canale ufficiale Youtube. Perciò i film previsti per il 2022, 2024 e 2026 sarebbero quelli progettati dal duo David Benioff e D.B. Weiss, gli show-runners de Il trono di spade.
C'è da rimarcare come John Campea non sia uno che butta le notizie a caso, ma anzi verifica con attenzione le proprie fonti. Basti pensare che fu lui per primo a dire che Justice League sarebbe stato l'ultimo film in cui Ben Affleck avrebbe vestito i panni di Batman, per esempio. Nonostante ciò, la notizia della cancellazione del lavoro di Rian Johnson su Star Wars rimane comunque nel novero delle ipotesi fino a quando non ci sarà una comunicazione ufficiale dei diretti interessati, ovvero Johnson stesso e la Lucasfilm. In merito alla vicenda Campea però è molto chiaro: "La notte scorsa sono stato contattato da una persona che conosce bene la situazione. Mi ha comunicato che i film di Star Wars previsti per il 2022, 2024 e 2026 sono quelli di Benioff e Weiss. Secondo questa fonte, la trilogia di Rian Johnson è stata cancellata. Ho verificato l'indiscrezione con altre fonti attendibili. Mi è stato detto che non hanno idea di ciò che accadrà alla trilogia di Johnson, ma che le date confermate per ora fanno sicuramente riferimento alla saga di Benioff e Weiss".
Ora, nulla vieta nemmeno di pensare che non si tratti di una cancellazione definitiva, ma di uno slittamento a date da definirsi. Un'attesa decisamente lunga per il regista autore di Star Wars: Gli ultimi Jedi, capitolo che pur avendo ricevuto ottime recensioni e incassi notevoli ha spaccato tantissimo i fan, tanto che con Star Wars: L'Ascesa di Skywalker si cercherà di ricucire lo strappo in modo tale da riuscire ad accontentare se non tutti, almeno una grossa fetta del pubblico amante della saga creata da George Lucas. Il nuovo piano in casa Disney d'altronde non lascia adito a dubbi: una volta uscito per Natale l'ultimo capitolo della nuova trilogia, ci saranno ben tre anni di pausa. Il tempo necessario alla produzione per pianificare al meglio il da farsi, dopo le recenti scottature avute con Solo: A Star Wars Story che non ha ripagato le attese e ha dimostrato sia come il franchise non possa reggere a una serializzazione serrata al pari del Marvel Cinematic Universe, sia che ogni errore venga pagato a caro prezzo in termini di attacchi da parte degli spettatori.