Bill Hader, reduce dal successo della dark comedy Barry, è stata una delle voci del droide BB-8 nella nuova trilogia sequel di Star Wars. I fan lo hanno spesso fermato per strada per fargli autografare del merchandise a tema, ma l'attore ha deciso di smettere per un motivo ben preciso, come rivelato ai microfoni del podcast Happy, Sad, Confused.
Bill Hader non farà più autografi su oggetti di Star Wars
"Non firmerò più roba del genere, adesso le persone a caccia di autografi mi odiano. Sapete quando è cominciato tutto? Quando alle tre di mattina un bambino si è avvicinato a me per avere un autografo sul merchandise di BB-8. Ero stato alla premiere di Inside Out, era notte fonda e avevo notato che un tizio aveva portato con sé questo bambino per tutto il tempo. Si capiva che voleva utilizzarlo come esca per poi rivendere il tutto online. Ero incazzato e quindi ho deciso che da quel momento in poi non avrei firmato più nulla".
Bill Hader ha poi spiegato che, nonostante J.J. Abrams lo abbia mesi nei crediti della produzione, in realtà ha fatto ben poco: "È molto carino che J.J. Abrams abbia fatto il mio nome, ma io sono arrivato e ho fatto delle voci che semplicemente non hanno funzionato. Poi mi ha richiamato in seguito e mi ha detto Ehi, vuoi fare questo Era una specie di... talk box e l'ho fatto".
Il futuro della saga
Dopo le reazioni alla nuova trilogia sequel, è stato annunciato che Daisy Ridley tornerà nei panni di Rey in un nuovo film della saga. La pellicola, di cui ancora non si conosce il titolo, sarà ambientato 15 anni dopo Star Wars: L'Ascesa di Skywalker, quindi dopo la guerra e dopo tutto quello che è successo con il Primo Ordine. I Jedi si trovano in uno stato di disordine e la loro figura viene messa pubblicamente in discussione. Rey avrà il compito di ricostruire l'Ordine dei Jedi, mantenendo fede alla promessa fatta a Luke.