Netflix prepara il terreno per Splinter Cell: Deathwatch, un adattamento che promette azione e tensione, con un team creativo di alto livello e un cast vocale che farà felici i fan. Il primo assaggio arriva con un trailer enigmatico, già destinato a catturare l'attenzione.
Netflix svela il trailer di Splinter Cell: Deathwatch
Il colosso dello streaming continua a puntare forte sugli adattamenti di videogiochi, e dopo successi come Castlevania e Devil May Cry è il turno di un altro nome leggendario: Splinter Cell*. La nuova serie, intitolata Splinter Cell: Deathwatch, sarà disponibile a livello globale su Netflix dal 14 ottobre**.
Alla guida del progetto troviamo Derek Kolstad, creatore della saga di John Wick, che firma la sceneggiatura e veste i panni di produttore esecutivo accanto a Helene Juguet, Hugo Revon e Gerard Guillemot per Ubisoft Film & Television. Dietro la macchina da presa ci sono Guillaume Dousse e Félicien Colmet-Daage, mentre l'animazione è affidata agli studi Sun Creature e Fost, realtà già note per la qualità delle loro produzioni.
Il trailer diffuso in occasione dell'Anime NYC 2025 lascia intuire un'atmosfera densa di mistero, mantenendo il tono stealth che ha reso celebre la saga videoludica. Le prime immagini suggeriscono che la serie si collocherà temporalmente dopo gli eventi di Splinter Cell: Pandora Tomorrow e Chaos Theory.
Un dettaglio non sfugge agli appassionati: un'inquadratura su una bara con inciso il nome "Douglas Shetland", personaggio chiave di quelle storie, conferma la volontà di proseguire idealmente il filo narrativo.
Un cast vocale di peso per Sam Fisher
Il cuore pulsante di Splinter Cell: Deathwatch sarà il suo protagonista, Sam Fisher, interpretato da Liev Schreiber, già noto per ruoli intensi in Ray Donovan e X-Men Origins: Wolverine. Accanto a lui ritroveremo voci familiari come Janet Varney nel ruolo di Anna Grimsdottir, insieme a nuove entrate che arricchiscono il cast: Kirby Howell-Baptiste darà vita a Zinnia McKenna, mentre Joel Oulette vestirà i panni di Thunder. Un mix di veterani e volti inediti che sembra voler rispettare la tradizione senza rinunciare alla freschezza.
Il progetto si inserisce in un contesto in cui Netflix continua a rafforzare la sua offerta animata, spinta dal successo di titoli come KPop Demon Hunters e dalle prossime uscite previste per il calendario autunnale 2025.
Splinter Cell: Deathwatch non è solo un omaggio a un classico del gaming, ma anche un passo ulteriore verso un linguaggio visivo che si nutre di contaminazioni tra mondi diversi, dove azione, tensione e introspezione convivono in un'estetica che promette di lasciare il segno.