Pierce Brosnan ha condiviso la sua opinione su Spectre, il nuovo film di James Bond con protagonista Daniel Craig, e la sua opinione non è delle più positive.
L'ex agente 007 ha spiegato: "Lo attendevo con grandi aspettative. Ho pensato che fosse troppo lungo. La storia era un po' debole - poteva essere condensata. Durava troppo a lungo".
L'attore ha inoltre pensato che il lungometraggio diretto da Sam Mendes non avesse le caratteristiche essenziali di un film di Bond ma non poteva essere nemmeno paragonato alle avventure di Jason Bourne.
Pierce ha però approvato il lavoro del suo collega di cui ha apprezzato il modo in cui ha reso proprio il personaggio, gestendo nel migliore dei modi le battute a sua disposizione: "Se avesse avuto una storia più compatta avrebbe avuto un altro classico della saga". Brosnan non ha avuto alcun commento negativo nemmeno per la dichiarazione in cui Craig sosteneva che avrebbe preferito tagliarsi le vene piuttosto che interpretare ancora una volta 007: "Nel momento in cui finisci di girare un film di Bond, non vuoi sentire il suo nome, vederlo o averci nulla a che fare perché vuoi semplicemente staccare".
Pierce ha infine espresso la sua convinzione che il collega potrebbe cambiare idea: "Dategli un altro anno di pausa e sarà sicuramente di nuovo pronto a entrare in azione".