Due storie di coraggio e speranza. Una piccola radio, unica rete di collegamento tra le comunità serbe isolate del Kosovo, e il sogno di un giovane pasticcere musulmano turco. La giuria di Sole Luna Treviso Doc Film Festival (15-21 settembre), composta da Francesco Bonsembiante, Roberto Cortellazzo Wiel, Frédéric d'Agay, Daria Galateria, Erik Ravelo e Tobia Scarpa domenica sera a Treviso ha proclamato vincitore per la sezione "The journey" Kosma di Sonija Blagojevic e Mustafa's Sweet Dreams di Angelos Abazoglou per "Food for life".
Il regista Daniele Gaglianone conquista invece il premio del pubblico trevigiano per il film La mia classe. Un attore impersona un maestro che dà lezioni a una classe di stranieri che mettono in scena se stessi. Sono extracomunitari che vogliono imparare l'italiano, per avere il permesso di soggiorno, per integrarsi, per vivere in Italia. Arrivano da diversi luoghi del mondo e ciascuno porta in classe il proprio mondo. Ma durante le riprese accade un fatto per cui la realtà prende il sopravvento. Il regista dà lo "stop", ma l'intera troupe entra in campo: ora tutti diventano attori di un'unica vera storia, in un unico film di "vera finzione".