Sinead O'Connor, il figlio 17enne aveva pianificato il suo funerale: "Lo abbiamo deluso tutti"

Il figlio 17enne di Sinead O'Connor aveva pianificato il suo funerale ed ha imparato a fare il cappio, con cui si è suicidato, all'interno della struttura in cui sarebbe dovuto guarire.

Sinead O'Connor ha recentemente pubblicato una tempesta di tweet in cui ha affermato che suo figlio di 17 anni era stato dimesso dai servizi di salute mentale per l'infanzia e l'adolescenza (CAMHS) solo un mese prima della sua morte nonostante avesse "pianificato il suo funerale".

La cantante irlandese ieri ha scelto Twitter per inveire contro il CAHMS, l'agenzia per l'infanzia e la famiglia Tusla e lo stato irlandese per aver "causato" la morte di Shane, 17 anni, che si è tolto la vita impiccandosi: tecnica imparata all'interno dell'ospedale attraverso l'utilizzo di un computer e alcuni tutorial online.

La madre affranta, 55 anni, ha confermato la notizia dicendo che il suo bellissimo figlio Shane, che ha descritto come "la luce della sua vita", ha "deciso di porre fine alla sua lotta terrena". Ma la scorsa notte l'artista ha attaccato l'agenzia Tusla, dicendo che l'unico contatto che ha ricevuto da parte loro era volto a "evitare pubblicità negativa" per la struttura.

Sinéad O'Connor, dopo aver reso omaggio a Shane sabato, ha lanciato delle accuse contro i servizi di salute mentale dei bambini irlandesi, responsabili di non aver aiutato suo figlio: "Per favore, non pensate che io non sia consapevole di aver deluso mio figlio, insieme a Tusla, all'HSE e allo Stato irlandese. Lo abbiamo deluso tutti. Benvenuti in Irlanda".