Shia LaBeouf rivela: "Mia madre è morta in agosto, mi ha convinto ad avere fede in Dio”

Shia LaBeouf ha recentemente svelato che sua madre è morta questo agosto: 'Il suo ultimo dono per me è stato quello di convincermi definitamente ad avere fede'.

Shia LaBeouf ha rivelato di aver recentemente perso sua madre, Shayna Saide, affermando che la sua morte ha contribuito a cementare la sua fede in Dio. L'attore ha detto di essere stato al fianco della donna fino a quando è morta a causa di un'insufficienza cardiaca in un ospedale di Los Angeles.

Durante un'intervista via e-mail con il The Hollywood Reporter, LaBeouf ha parlato della madre, scomparsa all'età di 80 anni, che molte persone potrebbero ricordare grazie alla seconda stagione del documentario chiamato Project Greenlight, dove si vede accompagnare il figlio sedicenne all'audizione per La battaglia di Shaker Heights.

L'attore ha esordito dicendo: "Mia madre era piena di paura nei suoi ultimi istanti: chiedeva al dottore cos'era questo tubo e cosa faceva quella macchina. Era frenetica. Era profondamente interessata a Dio e alla spiritualità per tutta la vita, ma non lo conosceva. Da qui i suoi ultimi momenti".

"Il suo dono più grande per me è stato quello di promuovere, nel momento della sua morte, la necessità di un rapporto con Dio. Non un interesse, non una convinzione, ma una vera e propria relazione costruita su prove tangibili come un abbraccio. Il suo ultimo dono per me è stato quello di convincermi definitamente ad avere fede. Era una brava ragazza. Era amata da molti e conosciuta da troppo pochi. Dio ti benedica, mamma", ha concluso Shia LaBeouf.