Shia LaBeouf lascia temporaneamente la recitazione e va in rehab

L'attore di Transformers e Honey Boy Shia LaBeouf si è preso una pausa dal mondo della recitazione, e dopo le ultime accuse di abusi da parte delle sue ex-partner, ha deciso di recarsi autonomamente in rehab.

Dopo le ultime accuse nei suoi confronti, Shia LaBeouf ha deciso di lasciare la recitazione, anche se in via momentanea, sospendendo i rapporti con i suoi agenti e ricoverandosi di sua spontanea volontà in un centro per la riabilitazione.

In Viaggio Verso Un Sogno The Peanut Butter Falcon 14
In viaggio verso un sogno - The Peanut Butter Falcon: Shia LaBeouf in una scena

Queste sono le ultime notizie riportate da Variety, che stando a quanto raccontato dalle fonti, preciserebbe come la scelta di tagliare i ponti con la CAA (Creative Artists Agency) e non intraprendere più alcun progetto lavorativo, almeno per il momento, sarebbe partita proprio dall'attore, che già da un mese non ha ha rapporti con l'agenzia, e vorrebbe invece focalizzarsi sulla riabilitazione.
Pare infatti che LaBeouf stia ricevendo cure già da diverse settimane nella clinica dove è attualmente ricoverato, e le sue dimissioni verrano decise a seconda dei risultati ottenuti durante il periodo di ricovero.
Non è chiaro quale tipo di terapia stia seguendo, ma probabilmente avrà a che fare anche con i con i suoi noti problemi di alcolismo, oltre che di tendenza all'aggressività.

L'attore, accusato già in passato di comportamenti violenti e abusi emotivi da più donne, e denunciato anche dall'ex-compagna FKA Twiggs, che lo scorso dicembre ha intrapreso azioni legali contro LaBeouf, ha recentemente dichiarato: "Non ho alcun diritto di sindacare come il mio comportamento possa aver fatto sentire altre persone. Mi vergogno di ciò che ho fatto in passato, e mi spiace di aver fatto soffrire gli altri. Non c'è davvero molto di più che possa dire".