Sherlock: la serie con Benedict Cumberbatch e Martin Freeman "ha un futuro" per la produttrice

Il pubblico deve rassegnarsi a non rivedere più lo Sherlock Holmes di Benedict Cumberbatch e il Watson di Martin Freeman? Secondo la produttrice, non è ancora detta l'ultima parola.

Un battibecco tra Benedict Cumberbatch e Martin Freeman

Dopo quattro gloriose stagioni, il ritorno di Sherlock non è così impossibile come sembrava a prima vista. Sue Vertue, produttrice dell'amatissima serie HBO ha anticipato che sulla serie non è stata ancora detta la parola fine.

"Adoriamo quello show e crediamo che ci sia un futuro. Un giorno. Forse. Se tutti vorranno farlo", ha detto Vertue a Deadline. "Ho ancora il set in deposito da qualche parte, probabilmente adesso sarà marcito. L'importante è allineare le disponibilità di tutti e convincere gli attori a tornare."

Il co-creatore e star di Sherlock, Mark Gatiss, aveva alimentato le speranze per un potenziale film all'inizio di quest'anno, dicendo a Deadline: "Ci piacerebbe fare un film, ma cercare di riunire tutti è molto difficile".

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Elementare, Watson!

Sherlock si è rivelato un successo senza recedenti fin dalla prima stagione. La serie ha lanciato la carriera di Benedict Cumberbatch, qui nei panni di un moderno Sherlock Holmes alle prese con telefoni cellulari, computer e cerotti alla nicotina. Al suo fianco Martin Freeman nei panni del saggio John Watson di Martin Freeman. La quarta e ultima (per adesso) stagione di Sherlock è andata in onda nel 2017. Da allora i fan attendono con ansia la prosecuzione delle avventure dell'amatissimo detective e del suo fido compagno.

Sue Vertue gestisce la società di produzione di Sherlock, Hartswood Films, che ha recentemente venduto a ITV Studios in un accordo rivelato per la prima volta da Deadline.