Shame, Edward e Wallis e gli altri trailer della settimana

Il regista Steve McQueen ha incantato il pubblico della Mostra del Cinema di Venezia col raggelante Shame, dramma a sfondo sessuale che turba e sconvolge gli animi e che prossimamente arriverà anche nei cinema italiani, evitando per fortuna di fare il paio con Hunger, opera prima di McQueen che in Italia non ha mai trovato un distributore a causa della durezza del contenuto. Dal trailer di Shame trapela con efficacia la natura del film. Il filmato ci mostra alcune delle sequenze chiave della pellicola, evitando però di raccontare troppo. Un Michael Fassbender in stato di grazia rivendica fin da subito il ruolo di protagonista di un'opera in cui è costretto a mettersi a nudo - nel senso letterale del termine - per interpretare un trentenne ferito dalla vita consumato da una sessualità malata e debordante. Al suo fianco troviamo una Carey Mulligan fragile e confusa nel ruolo della sorella, anche lei vittima di un malessere che la spinge a buttarsi via. Nel trailer, che contiene le splendide musiche di Harry Escott, baluginano attimi di purezza assoluta creati dallo sguardo dello straordinario McQueen, artista visivo prestato al cinema, ci auguriamo ancora a lungo.

Finalmente dopo tante polemiche, curiosità e rumor risultati il più delle volte falsi, possiamo visionare le prime immagini di In the Land of Blood and Honey, drammatica opera d'esordio della pasionaria Angelina Jolie. Da un'attrice impegnata in numerose cause umanitarie e ambasciatrice ONU da anni come Angelina, non ci potevamo aspettare niente di diverso di una pellicola ambientata in Bosnia durante la guerra civile. Focus del film è una storia d'amore tra un soldato serbo e una donna mussulmana in un paese dilaniato dalla rabbia e dal dolore. Le scene di passione si alternano in rapida sequenza a quelle belliche e ai contrasti tra personaggi che si consumano all'interno del duro scontro tra le due etnie. La fotografia risulta particolarmente curata e in alcune scene girate con la macchina a mano trapela già un occhio registico aderente con efficacia al contesto bellico. Decisamente più patinato il primo trailer di Edward e Wallis, biopic incentrato sulla storia d'amore proibita tra il re Edoardo VIII e l'americana Wallis Simpson. Madonna ci riprova, ma stavolta, per la sua nuova fatica registica, non lascia niente il caso affrontando a sua volta una storia d'amore, anzi due, e dedicandosi al lavoro in modo più coscienzioso rispetto al passato. Forte di un cast eccezionale, che annovera l'australiana Abbie Cornish, Oscar Isaac e i britannici James D'Arcy e Andrea Riseborough, Madonna stavolta si immerge in un raffinato period movie ricostruendo con dovizia di dettagli l'epoca dell'amore scandaloso tra il re inglese costretto ad abdicare e la celebre divorziata che coltivava simpatie naziste. Al plot ambientato nel passato si intreccia una vicenda parallela contemporanea, quella di una giovane donna che vive un legame infelice e sente una strana affinita con Wallis Simpson. Massima cura dei dettagli e stupendi costumi emergono da un lungo e drammatico trailer che lascia ben presagire. D'altronde Madonna non è mai avara di sorprese.