Tornato alla ribalta grazie alla magistrale performance in The Whale, ruolo che gli è valso una nomination agli Oscar, Brendan Fraser è tornato a parlare di Scuola d'onore, celebre film del 1992. Tra le scene più chiacchierate figura quella nella doccia tra David (Brendan Fraser) e Dillon (Matt Damon) in cui i due attori erano nudi per davvero.
"Apprezzo il fatto che la scena di nudo fosse stata realizzata per uno scopo ben preciso e non soltanto per far parlare di sé. Il punto è che quando il personaggio di Matt Damon dice quello che dice su David, rivela chi è. Il suo antisemitismo e il suo pregiudizio vengono messi a nudo e sono brutti. La porta è chiusa a chiave e i due litigano ferocemente, devono essere separati perché hanno esaurito le cose da dirsi e si trasforma in un brutto scontro a suon di pugni" ha dichiarato l'attore ai microfoni di The Howard Stern Show.
Brendan Fraser, fragile e umano outsider di Hollywood: la rinascita di un beniamino
Brendan Fraser ha poi concluso spiegando come fosse stata ugualmente un'esperienza spaventosa: "Quando sei un attore agli inizi sei disposto a tutto, anche se non te la senti. Per fortuna i compagni del cast mi hanno aiutato. Chris O'Donnell ha cacciato il fotografo dal set perché si era nascosto in uno dei bagni".
Scritta da Dick Wolf e Daryl Ponicsan, la pellicola racconta le vicende intorno a una scuola d'élite in Massachusetts negli anni '50 (un periodo storico in cui l'antisemitismo era ancora forte), con David Green (Brendan Fraser) che fa il suo ingresso nella squadra di Football grazie a una borsa di studio, dimostrando immediatamente il suo valore in campo. In tutto ciò, però, dovrà mantenere nascosta la sua identità religiosa, essendo ebreo, per costruire legami in un ambiente del genere. Nonostante le varie precauzioni la verità viene a galla e Charlie Dillon (Matt Damon), un bullo dell'istituto, cercherà in tutti i modi di ostacolarlo.