La seconda stagione di Scissione si è conclusa oggi su Apple TV+ con l'arrivo in streaming della puntata finale, ma recentemente Ben Stiller ha suggerito quando gli spettatori potranno aspettarsi la terza stagione e no, non dovranno attendere altri tre anni.
Tra la prima e la seconda stagione del thriller psicologico fantascientifico di Dan Erickson, infatti, sono passati circa tre anni. Stiller, regista e produttore della serie, ha rivelato che i fan non dovranno aspettare tanto per i nuovi episodi, dato che hanno già iniziato a scriverli.
"No, no, il piano decisamente non è quello", ha detto Stiller al podcast New Heights dopo che Travis Kelce gli ha chiesto se avrebbe dovuto aspettare tre anni per la terza stagione. "No, non è quello il piano, e speriamo di annunciare quale sia il piano molto presto".
I problemi dietro le quinte di Scissione

Per la seconda stagione si è dovuto attendere tanto soprattutto a causa di diversi problemi avuti sul set durante le riprese. Queste sono state, infatti, interrotte più volte: prima a causa di alcuni disaccordi tra gli showrunner, in seguito placati, poi invece per colpa degli scioperi di Hollywood che hanno riguardato sceneggiatori e attori.

Durante la promozione dello show, Stiller ha rivelato di aver provato ad avere Barack Obama per un cameo nella seconda stagione, ma alla fine l'ex-Presidente ha declinato l'invito. Stiller voleva che Obama desse voce all'edificio Lumon nel video "Lumon is Listening" presente nella serie. Alla fine è stato Keanu Reeves a prestare la sua voce all'edificio animato.
Scissione ha come protagonista Adam Scott nel ruolo di Mark Scout, un dipendente della Lumon Industries che accetta di partecipare a un programma di sperimentale in cui i suoi ricordi del posto di lavoro vengono separati dai suoi ricordi principali, esterni. Su queste pagine potete leggere la recensione della seconda stagione.