Sciopero SAG-AFTRA, Zachary Levy: "Trovo stupido il non poter pubblicizzare i miei film"

Dopo le dichiarazioni di Stephen Amell, arriva anche Zachary Levy a criticare lo sciopero di attori e sceneggiatori che sta scuotendo il mondo di Hollywood.

Sciopero SAG-AFTRA, Zachary Levy: 'Trovo stupido il non poter pubblicizzare i miei film'

Lo sciopero di attori e sceneggiatori non sembra avere una fine all'orizzonte e il mondo di Hollywood si trova letteralmente nel caos. Non tutti sono però d'accordo con quanto sta accadendo e, a fare da eco alle dichiarazioni di Stephen Amell, ci ha pensato di recente Zachary Levy, ospite di un evento per i fan. L'attore ha trovato stupido il fatto di non poter parlare dei suoi lavori come Chuck e Shazam!.

"Non posso parlare di nulla al momento ed è molto stupido. Non posso parlare di film in cui sono stato un supereroe nè di show in cui ho interpretato un nerd che lavorava da Best Buy. E nemmeno di film animati in cui sono stato un fantastico principe. Non sono autorizzato".

Lo sciopero indetto dalla Screen Actors Guild - American Federation of Television and Radio Artists (SAG-AFTRA), sindacato che rappresenta tutti gli attori di cinema e televisione, segue il fallimento dei negoziati con l'Alliance of Motion Pictures and Television Producers (AMPTP) per rinegoziare un accordo equo.

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Il sequel di Shazam!, film uscito nelle sale nel 2019, si è rivelato un disastro al box-office ed è molto probabile che si sia trattata dell'ultima apparizione di Zachary Levy nei panni del personaggio DC.

A tal proposito l'attore aveva così dichiarato: "So quando le cose non sono ottime e magari non hanno raggiunto il proprio obiettivo. So che Shazam! Furia degli dei non è perfetto, un capolavoro in stile Orson Welles, ma è un film davvero buono. Quando lo stavo guardando per la prima volta ho pensato fosse davvero divertente, ma sfortunamente il mondo è cambiato così tanto rispetto a quando è uscito il primo film, i social media sono cambiati così tanto".